Il tedesco ha elogiato il britannico, che a Sochi potrebbe agganciare il leggendario Michael a quota 91 vittorie.
Il giovane è sempre più leader del Mondiale di F2: «Mio padre e Lewis hanno influenzato questo sport al massimo livello. Un giorno magari toccherà a me».
SOCHI - Già saldamente in vetta al Mondiale con 55 punti sul compagno di scuderia Valtteri Bottas, Lewis Hamilton a Sochi potrebbe fare un altro passo verso il settimo titolo iridato e soprattutto agganciare il leggendario Michael Schumacher a quota 91 vittorie in F1.
Di Hamilton e del suo inseguimento al record di vittorie "all-time" ha parlato Mick Schumacher, che proprio oggi (sabato) sulla sua Prema ha allungato nella classifica del Mondiale di F2 vincendo a Sochi davanti a Tsunoda e Ilott.
«Mio padre mi ha sempre detto che i primati son lì per essere battuti: penso che questo sia l’obiettivo di tutti nel mondo dello sport - interviene Mick, che ha poi elogiato la classe del britannico - Penso che per mio papà sarebbe bello se il suo record fosse battuto proprio da Hamilton. È in un periodo molto positivo, è un campione che fa il bene della F1».
Poi, un augurio e una speranza: «Mio padre e Lewis hanno influenzato questo sport al massimo livello, e adesso magari toccherà a me. Se un giorno dovessi arrivare in Formula 1 credo che anche io proverei con tutto me stesso a battere quel record».