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Due campioni olimpici guideranno la Svizzera La tiratrice e il biker guideranno la delegazione elvetica, che domani "sfilerà" in 176esima posizione
Ralph Stöckli: «Due rappresentanti eccezionali».
PARIGI - Saranno Nina Christen e Nino Schurter i portabandiera della Svizzera alla cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Parigi, in programma domani sera a partire dalle 19.30. Un imperdibile (e particolarissimo) spettacolo fluviale, con un percorso di circa 6 km con delle barche lungo la Senna. La delegazione rossocrociata, composta da ben 128 atleti, "sfilerà" al 176esimo posto.
Swiss Olympic ha puntato su due campioni che hanno un grande feeling con la kermesse a cinque cerchi e che saranno fonte d’ispirazione anche per i più giovani atleti elvetici.
La 30enne nidvaldese ha vinto l’oro a Tokyo nel tiro con la carabina 50m tre posizioni, regalando alla Svizzera anche un bronzo nei 10m (aria compressa).
Impressionante il palmarès del veterano Nino Schurter che, oltre a 10 titoli Mondiali, si è già tolto delle grandi soddisfazioni anche ai Giochi. Nella Mountain Bike il grigionese andrà infatti a caccia della quarta medaglia dopo il bronzo a Pechino 2008, l'argento a Londra 2012 e lo splendido oro di Rio 2016. Il 38enne aveva già avuto questo onore proprio in Brasile, ma in occasione della cerimonia di chiusura.
Ralph Stöckli, capo della delegazione elvetica. «Nina Christen è una rappresentante eccezionale di uno sport che negli anni è passato dal livello amatoriale a quello professionistico - ha spiegato il 47enne, che ha ancora negli occhi l’eccellente risultato di Tokyo (13 medaglie) - È il simbolo di questo sviluppo che ci regalerà ancora tante soddisfazioni».
«Nino Schurter è un campione che, nel suo sport, si mantiene da anni ai vertici delle gerarchie mondiali. È unico, ha segnato la MTB come nessun altro. Siamo felici che saranno lui e Nina a guidare la nostra delegazione».
