La conclusione dei lavori - che riguardano le infiltrazioni d'acqua - è prevista per la fine di febbraio
BERNA - I lavori di risanamento all'interno della galleria del Lötschberg, che collega Kandersteg (BE) a Goppenstein (VS), dovrebbero terminare a fine febbraio. Lo comunica oggi la compagnia ferroviaria BLS, precisando che il tratto in questione è quello danneggiato dalle continue infiltrazioni d'acqua e detriti verificatesi negli ultimi mesi.
La canna est rimarrà chiusa fino a quella data, precisa la compagnia bernese in una nota. Dall'inizio dei lavori di costruzione, nel settembre 2020, sono stati scavati circa 10'000 metri cubi di roccia.
Il traffico ferroviario è deviato su un binario unico attraverso la canna ovest. Il volume di traffico, diminuito anche a causa della pandemia di coronavirus, è stato gestito bene, spiega la BLS.
Per evitare disagi in futuro, nella canna est è stata creata una vasca di sedimentazione con una capacità di oltre 2'000 metri cubi, che permette di contenere le infiltrazioni di acqua, sabbia e detriti. I lavori dovrebbero essere conclusi prima dell'inizio dello scioglimento della neve.
Modificazione dei percorsi dei flussi - Le infiltrazioni sono sempre avvenute nello stesso tratto, a circa 2,5 km dal portale sud di Raron (VS). Ogni volta le operazioni di risanamento sono ammontate tra 2,5 e 3,5 milioni di franchi. Lo scorso febbraio, in un punto della canna est, si è verificata un'ulteriore grave infiltrazione di acqua e fango, problema poi ripresentatosi in marzo.
Queste ripetute inondazioni provengono da una trivellazione esplorativa dove i geologi, nel 2001, si sono imbattuti in una grossa sorgente carsica. Dato che i sistemi carsici sono imprevedibili, il cunicolo non è stato sigillato per evitare una pressione incontrollabile dell'acqua nella roccia intorno al tunnel.
Poiché questo foro non poteva essere chiuso, l'acqua è quindi stata raccolta in tubi flessibili dietro la parete della galleria e portata fuori dal tunnel tramite una conduttura a pressione.
Un evento naturale ha poi modificato i percorsi del flusso nella roccia, così che molta più sabbia è arrivata nel foro esplorativo e ha bloccato il passaggio nei tubi flessibili. L'alta pressione ha causato una perdita da una unica giunzione tra due tubi, facendo penetrare acqua e fango nella galleria est. L'evento è stato quindi molto locale e non dovuto al sistema di tenuta stagna scelto. L'obiettivo di BLS è di evitare ulteriori disagi grazie all'introduzione di questo bacino di decantazione.