Si tratta di una signora di 90 anni.
I primi ad essere vaccinati saranno gli ospiti delle case di riposo e di cura, seguiti dai collaboratori.
LUCERNA - Dopo un'attesa spasmodica durata settimane, oggi nel Canton Lucerna la prima persona in Svizzera appartenente a una categoria a rischio è stata vaccinata contro il coronavirus. Si tratta di una signora di 90 anni.
«Tassello importante contro il coronavirus» - Lo ha confermato oggi il capo del Dipartimento della sanità lucernese, Guido Graf (PPD), nel corso di una visita a un centro di vaccinazione. Graf ha sottolineato come la vaccinazione rappresenti «un importante tassello nella lotta contro il coronavirus» e si è detto anche «molto contento» che si sia potuto incominciare con le operazioni ancora prima di Natale.
Cinquemila dosi per iniziare - Graf ha aggiunto di essere stato informato ieri in serata dell'arrivo di circa 5'000 dosi, una notizia che lo ha sollevato. Lucerna ha incominciato a riflettere su come prepararsi al meglio in vista di una vaccinazione di massa già quest'estate. La Task force istituita apposta dopo lo scoppio della crisi è sempre stata attiva. Come indicato già qualche giorno fa dal governo cantonale, i primi a essere vaccinati saranno gli ospiti delle case di riposo e di cura, seguiti dai collaboratori.
Operazione storica - Nel cantone della Svizzera centrale è quindi incominciata la maggiore operazione di vaccinazione della storia svizzera. Ieri sono giunte nella Confederazione le prime 107'000 dosi del vaccino prodotto dalla Pfizer/BioNtech: i vaccini sono stati presi in consegna dalla Farmacia dell'esercito e distribuiti ai Cantoni. Oltre a Lucerna, anche altri Cantoni, come Appenzello Interno, hanno annunciato per oggi l'inizio delle prime immunizzazioni. Per raggiungere una protezione ottimale, alla prima iniezione deve seguirne un'altra a distanza di tre settimane.
Distribuzione delicata - Della distribuzione delle dosi nel canton Lucerna se ne occupa la Galliker Transport AG. L'azienda di trasporti fornisce il vaccino a un totale di 15 cantoni. Ciò deve essere fatto rapidamente: le dosi vengono conservate a meno 75 gradi Celsius. La catena del freddo non deve essere interrotta durante la distribuzione. Una volta che le boccette sono state tolte dal frigorifero e distribuite, sono valide per cinque giorni.