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La neve semina disagi A2 chiusa temporaneamente in territorio urano, a Zurigo gli aerei non hanno potuto decollare per mezz'ora
ZURIGO - Il Ticino può dirsi fortunato: la neve caduta a partire dal pomeriggio ha causato solamente una frazione dei disagi segnalati Oltregottardo.
Nel canton Uri, il traffico sull'A2 in direzione sud ha dovuto essere temporaneamente interrotto a causa delle forti nevicate e dei lavori di sgombero, ha scritto la polizia cantonale in un comunicato diffuso in serata.
I mezzi pubblici hanno dovuto fare i conti con ritardi e cancellazioni: vale per bus e tram nelle città, specialmente a Zurigo, ma anche per i treni. La situazione si è stabilizzata solamente in serata, ha spiegato un portavoce delle FFS.
E, come riferisce 20min.ch, un portavoce dell'aeroporto di Zurigo ha indicato che dopo le 18.00 ha nevicato così intensamente che per circa mezz'ora non è stato possibile far decollare alcun aereo. Sono previsti ritardi e alcuni voli saranno cancellati del tutto.
Continuerà a nevicare - Secondo SRF Meteo, è probabile che le nevicate continuino. Forti precipitazioni nevose sono previste soprattutto nella Svizzera nordoccidentale, nell'Altopiano centrale e orientale, nelle Prealpi orientali, così come nelle Alpi occidentali e in parti del Vallese. Nel Giura, nell'Altopiano occidentale e nelle montagne del Vallese sono attesi anche venti tempestosi. Al di sopra dei 1400 metri sono possibili raffiche di vento fino a 150 km/h, viene indicato.
Evento precoce (ma non da record) - In media la prima neve misurabile cade in pianura e nelle basse valli alpine nella prima metà di dicembre, indica oggi MeteoNews. A San Gallo può invece già nevicare in media dall'11 novembre e a Coira dal 25 novembre. A Ginevra e Lugano questi tipi di precipitazioni mediamente sono più tarde: nella seconda metà di dicembre.
La nevicata più precoce dall'inizio delle misurazioni è stata registrata nel cantone di Lucerna, dove nel 1936 i primi fiocchi sono caduti il 7 ottobre.
