La sinistra neocastellana ha lanciato un'iniziativa che punta ad aumentare la proporzione di donne in parlamento.
La proposta: far figurare lo stesso numero di candidate e candidati sulle liste per l'elezione del Gran Consiglio.
NEUCHÂTEL - La sinistra neocastellana lancia un'iniziativa popolare legislativa affinché sulle liste per l'elezione del Gran Consiglio figuri lo stesso numero di candidate e candidati.
Il progetto prevede che la quota di donne sia aumentata a tappe e limitata nel tempo, in modo da rispettare il quadro giuridico, hanno indicato oggi in una conferenza stampa il Partito socialista e solidaritéS (estrema sinistra). Nel 2025, le liste dovrebbero includere almeno il 40% di donne, poi almeno il 50% nel 2029, 2033 e 2037.
In questo modo la proporzione di seggi occupati dal sesso femminile in parlamento aumenterà in modo duraturo, ritengono le due formazioni politiche. Una composizione del legislativo modificata in questo senso permetterà di progredire su molte questioni relative all'uguaglianza, che si tratti di salari, di congedi parentali o di prospettive professionali.
Due progetti di revisione di legge dal tenore analogo sono stati bocciati dal Gran Consiglio nel 2019 e 2020.