C'è chi tenta di rivendere online il buono per lo sconto al ristorante. Ticino Turismo: «Non è cedibile»
In poco più di un mese, il tagliando è stato richiesto da oltre centomila persone
BELLINZONA - Sono oltre centomila i buoni “Gusta il Ticino” sinora inviati ai cittadini che ne hanno il diritto e ne hanno fatto richiesta. Si tratta dello sconto di 25 franchi (su un conto di almeno 40) per una cena consumata in un ristorante del nostro cantone: un'iniziativa pensata, nell'ambito della campagna “Vivi il tuo Ticino”, per promuovere il nostro territorio a seguito del lungo periodo di chiusura dovuto all'emergenza Covid-19.
Ma sembra che non tutti stiano correndo al ristorante per approfittare dello sconto. C'è infatti anche chi tenta di rivendere il buono sul web. Un annuncio in tal senso è per esempio comparso nella mattinata di ieri (ed è stato tolto dopo poco più di un'ora) sul Marketplace di Facebook: un utente vendeva il buono per 25 franchi (per uno sconto di 25 franchi). Non è noto se qualcuno lo abbia effettivamente acquistato.
Il buono è nominativo - Fatto sta che - lo sottolineava Ticino Turismo in un nostro recente articolo - il tagliando distribuito a ticinesi «non è cedibile, né vendibile, né falsificabile». Si tratta infatti di un buono nominativo. E lo stesso vale anche per l'iniziativa “Soggiorna in Ticino”, l'altra offerta che nell'ambito di “Vivi il tuo Ticino” permette di beneficiare di uno sconto del 20% su un soggiorno in un albergo nel nostro cantone.
L'esperienza viennese - Era andata diversamente a Vienna: nelle scorse settimane la Città aveva infatti distribuito a tutte le economie domestiche tagliandi da 25 e 50 euro da utilizzare nei ristoranti locali. Molti di questi erano poi stati rivenduti online. Si trattava però di buoni non nominativi.
Bilancio positivo - L'iniziativa ticinese, come detto, sta riscontrando molto successo. In un mese sono stati distribuiti oltre centomila buoni “Gusta il Ticino” e più di 1'400 persone hanno invece beneficiato di “Soggiorna in Ticino” (lo sconto negli alberghi). Per il consigliere di Stato Christian Vitta, capo del Dipartimento delle finanze e dell'economia, la campagna può rappresentare «un nuovo slancio per un settore tradizionalmente importante che rappresenta circa l'11% del PIL, dà lavoro a oltre 22'000 persone e crea un valore aggiunto lordo di 2,1 miliardi di franchi».
Dallo scorso 22 giugno i buoni si possono richiedere sul sito viviiltuoticino.ch. Ne hanno diritto tutti i maggiorenni e residenti domiciliati in Ticino. Lo sconto “Gusta il Ticino” si riceve una sola volta, mentre il tagliando “Soggiorna in Ticino” può essere utilizzato per più soggiorni.