Cerca e trova immobili
Discoteche, incontri privati, scuole: «Servono nuove restrizioni»

CANTONEDiscoteche, incontri privati, scuole: «Servono nuove restrizioni»

30.12.21 - 08:00
Chiusura delle discoteche, test regolari in scuole e aziende. La ricetta di Cerny contro Omicron
tipress
Discoteche, incontri privati, scuole: «Servono nuove restrizioni»
Chiusura delle discoteche, test regolari in scuole e aziende. La ricetta di Cerny contro Omicron
Per i virologo della Moncucco è il momento di introdurre nuove restrizioni. Fino a quando non sarà disponibile un vaccino specifico per la nuova variante

LUGANO - Da isola felice a epicentro del terremoto-Omicron. Il Ticino questa settimana è tornato sotto la lente della task force federale: dalla Clinica Moncucco, dove da giorni si riversano code di persone a farsi testare, il virologo Andreas Cerny ha lanciato un appello a Berna - passando da Bellinzona - condiviso da diversi colleghi. Con l'anno nuovo - dice - servono nuove restrizioni per fermare la variante.

«Le misure attuali sono state adottate tardivamente e senza ulteriori passi i contagi andranno avanti a crescere in modo esponenziale» afferma il medico. Le proiezioni pubblicate lunedì dalla Task Force prevedono lo sforamento della soglia dei 25mila casi giornalieri in Svizzera dal 2 gennaio. Il "ribaltone" in Ticino secondo Cerny è dovuto, sostanzialmente, a una sottovalutazione dei rischi. «Si è fatto troppo poco e le tempistiche non hanno giocato a favore. A fine novembre si è permesso al virus di circolare liberamente nelle scuole e nelle attività di svago, in una parte della popolazione poco protetta dalla vaccinazione». 

I giovani tra i 10 e i 19 anni hanno portato poi il virus nelle case, durante le festività natalizie. La ricetta di Cerny per Capodanno si spinge oltre alle raccomandazioni del Consiglio di Stato e prevede di «limitare gli incontri sociali a solo due nuclei familiari, idealmente facendo il test antigenico soprattutto se vi prendono parte persone vulnerabili». Niente grandi feste dunque, e niente discoteca. «Tutte le attività dove il porto della mascherina non può essere garantito, ad esempio i locali notturni, dovrebbero essere chiusi al più presto». 

Misure che, secondo il virologo, andrebbero mantenute anche dopo le festività. Al rientro dalle vacanze, le scuole dovrebbero «implementare programmi di test regolari almeno due volte alla settimana» e lo stesso andrebbe fatto nelle aziende dove non è possibile il telelavoro. Misure «da introdurre al più presto» e da mantenere finché l'ondata (la sesta) non sarà passata «per davvero». Per Cerny questo avverrà «probabilmente con una nuova campagna vaccinale specificamente calibrata contro Omicron» nei prossimi mesi. Ma «sarà necessario mantenere alto il monitoraggio globale su nuove varianti per evitare di essere colti di sorpresa un'altra volta».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

cle72 2 anni fa su tio
Siamo arrivati al punto che al primo appuntamento, la prima domanda è la seguente, sei vaccinata/o? che tristezza. La poesia si perde dopo un nano secondo...

Nmemo 2 anni fa su tio
Governo cantonale: “tira sü i calzètt che l’è ura”. I rappresentanti locali della scienza vanno ascoltati e le loro raccomandazioni messe in vigore. La classe politica che tira a campare dovrebbe agire almeno con un più di umiltà, giacché di fiducia non ne raccoglie.

Roger1980 2 anni fa su tio
...e questo da dove salta fuori? Speriamo finisca tutto in fretta così queste persone potranno tornare all'anonimato che meritano!

Johnnybravo 2 anni fa su tio
Risposta a Roger1980
Guarda che Andreas Cerny è un po' che è saltato fuori ( come dici tu).... è direttore dell'epatocentro Ticino e professore all'università di Berna da ben 20 anni!! ... Specializzazione FMH in Medicina Interna (1991), Medicina Farmaceutica (2004) e Malattie Infettive (1999). Mica il primo "pir..." Tu da dove salti fuori.... Cmq se chiedono una sua opinione sarà pure libero di rispondere, o possono solo rispondere i non medici? con le loro teorie cospirazioniste strampalate, non suffragate da studi scientifici SERI... e sottolineo SERI!

Elisa_S 2 anni fa su tio
Risposta a Johnnybravo
Lascia perdere... E inutile. Purtroppo la pandemia ha creato una spaccatura tra scienza e qualcosa (che non so definire). Anni di studi imbrattati di inchiostro diffamante o peggio ancora di inchiostro velato di dubbio. Le conseguenze e che ci sono persone che vanno all ospedale con il COVID e propongo quali cure seguire perché hanno ricevuto in Link interessante per whatsapp o lo hanno letto sul sito laveritapuntocom o svegliamocipuntocom

Johnnybravo 2 anni fa su tio
Risposta a Elisa_S
hai ragione anche tu, ma sai, come già detto in vari post... la speranza è l'ultima a morire ;) :))) Buon Anno Elisa

Don Quijote 2 anni fa su tio
La massima espressione della follia e del drammatismo!

Dex 2 anni fa su tio
Cavolo...non ci capisco niente...mi e stato detto che con il booster sarei stato protetto da omicron...adesso ci vuole un vaccino specifico...

Thinks 2 anni fa su tio
Risposta a Dex
Da retta a me, prenditi un grappino dopo ogni pasto, e vedrai che che sarai più protetto da ogni veriante! 😂😂😂😉

cle72 2 anni fa su tio
Risposta a Dex
Non preoccuparti ti sei già fatto fregate due volte prima... Ora solo conseguenze, preparati al quarto, quinto... finché il tuo sangue sarà pappa reale ma non quella buona.

Don Quijote 2 anni fa su tio
Ma per favore, tra un po' proporranno la vaccinazione e l'isolamento contro un comune raffredore. Si vede che a certa gente lo stipendio gli piove dal cielo!

Blobloblo 2 anni fa su tio
Risposta a Don Quijote
Esattamente 👍 Per fortuna sempre più gente comincia a capire!

Fkevin 2 anni fa su tio
Non serve a niente. O chiudi tutto o niente. Tanto anche le chiusure funzionano poco (vedi il lookdown Australiano). Non serve a niente. Mi dispiace ma il virus se non lo sapete è piccolissimo, la gente cmq si ritrova. Siamo persone, i contatti sociali sono importanti. Quindi basta con ste cavolate, iniziate a potenziare la sanità e smettetela di rompere

Alex 2 anni fa su tio
Risposta a Fkevin
ma non ti hanno ancora rinchiuso in un manicomio?con tutto il rispetto per la gente che ci sta per altri problemi..

Johnnybravo 2 anni fa su tio
Risposta a Fkevin
Mamma miaaaa, è impressionante come tu non capisca nulla di strutture sanitarie, pianificazione ospedaliera, ecc.... il peggio però è che tu pretenda di insegnare agli altri e peggio ancora, anche a quelli del mestiere!!!. Per es. è come se un meccanico pretenda di operare di bypass un infartuato, è questo in virtù dell'aver visto un tutorial su internet.... sa tutto lui! Ci vogliono le competenze!!! a ognuno la sua...

Elisa_S 2 anni fa su tio
Risposta a Alex
Pensa che metter più personale all ospedale e facile quanto aggiungere degli omini al lego. Per loro il concetto di situazione straordinaria come pandemia, calamita naturali...non esistono. Pensano che tutto e semplice. Probabilmente arrivasse una calamità naturale avrebbero ancora da ridire sull operato delle autorità. Nella vita di tutti i giorni, sono quelli che vanno al ristorante in un giorno atipicamente strapieno e insultano il cameriere perché non trovano posto dicendo che avrebbero dovuto aggiungere un tavolo.

Coerenza 2 anni fa su tio
blablablabla

Coerenza 2 anni fa su tio
don't look up

GreenPick 2 anni fa su tio
Hanno introdotto l’obbligo di tampone e questo è il risultato, fino a che non è stato introdotto il 2G+ i contagi erano i più bassi della Svizzera… ora invece boom… che demenza

Alex 2 anni fa su tio
Risposta a GreenPick
prima di scrivere cavolate...pf c è un centro specifico per gli alcolisti...disintossicazione poi accendi il cervello e a quel punto non parlare ugualmente che faresti meglio

GreenPick 2 anni fa su tio
Risposta a Alex
Ma tu cosa vuoi da me? Fino a prova contraria la mia opinione è uguale alla tua… se non la condividi sono problemi tuoi

Veveve 2 anni fa su tio
Certo perché ora che troveranno il vaccino adatto ad Omicron saremo già alla ventesima ondata e alla variante zeta! Così noi ogni volta ci vacciniamo per qualcosa che non serve più!😤
NOTIZIE PIÙ LETTE