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Una bancarella dai bambini per i coetanei vittime della guerra È organizzata dagli alunni della quinta elementare di Morbio Inferiore
«Una sensibilità del genere tra noi adulti si fa fatica a trovarla», ha commentato un'ex maestra
MENDRISIO - Una bancarella per raccogliere fondi per i bambini vittime della guerra, organizzata dai coetanei ticinesi.
È la bella iniziativa lanciata dagli alunni della quinta elementare di Morbio Inferiore, che avrà luogo presso la Chiesa di S.Giorgio sabato 7 maggio dalle 17,30 (al termine della S. Messa) e domenica 8 al termine delle S. Messe delle 9 e delle 10.30.
«L'idea è nata da quattro o cinque bambini, che si sono impuntati perché hanno visto arrivare in classe i coetanei dall'Ucraina e hanno pensato che fosse nobile e giusto cercare di aiutare non tanto chi sta già qua, ma chi magari è dovuto rimanere in patria: in Ucraina, ma può essere anche in Siria o in altre nazioni dove c'è la guerra» ci ha raccontato Paoletta, un'ex maestra dei bimbi.
«Sono stati fantastici, io ho colto questa cosa da mamma e da ex maestra e l'ho voluta portare avanti, perché una sensibilità del genere tra noi adulti si fa fatica a trovarla», ha poi aggiunto.
In vendita? «Ci saranno dei lavori manuali utili, da riutilizzare a casa, come ad esempio salvadanai, cuscini, porta-sacchetti e così via. Tutto basato sull'idea del riciclaggio. Poi, probabilmente, ci saranno anche dei dolci realizzati dalle mamme».
In caso di beltempo la bancarella si svolgerà sul sagrato della Chiesa di S. Giorgio, in caso di cattivo tempo all'interno. «Don Guido ha dato l'avvallo per porre i nostri tavoli all'interno dell'ultima navata della chiesa», ha spiegato Paoletta.
Tutto il ricavato sarà donato all'associazione Save The Children.
