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Attualità«No ai tagli sul personale nei trasporti pubblici»

23.11.23 - 13:14
Il SEV, riunito a Bellinzona, ha espresso preoccupazione per le possibili conseguenze delle misure di risparmio cantonali e federali
Ti-Press (COPYRIGHT FREE)
Fonte SEV
«No ai tagli sul personale nei trasporti pubblici»
Il SEV, riunito a Bellinzona, ha espresso preoccupazione per le possibili conseguenze delle misure di risparmio cantonali e federali

«Non saranno accettate conseguenze sul personale in caso di tagli nei trasporti pubblici».

Radunati a Bellinzona, i dipendenti delle imprese concessionarie di trasporto pubblico affiliati al sindacato del personale dei trasporti (SEV) hanno espresso la loro preoccupazione per le possibili conseguenze delle misure di risparmio cantonali e federali. Le rivendicazioni sindacali sono state portate all’attenzione del consigliere di Stato Claudio Zali, presente alla giornata in qualità di ospite. Per il settore, «le misure di contenimento della spesa del Cantone e le misure di riduzione dei sussidi per il traffico Regionale - scrive in una nota il sindacato- preannunciate a livello federale (fino al 7,8%) sono un nonsenso politico».

In Ticino, nel quadriennio 2020-2023, «sono stati investiti 461,4 milioni di franchi destinati al finanziamento delle prestazioni del trasporto pubblico. Un investimento lungimirante che ha permesso di ampliare l’offerta nel Cantone (anche grazie all’apertura della galleria del Ceneri), inoltre le aziende, per migliorare le prestazioni, hanno dovuto assumere più personale».

Un’eventuale diminuzione dell’offerta «non può ripercuotersi sulle spalle di chi lavora». Per questo motivo, il personale radunato oggi ha portato all’attenzione del consigliere di Stato Claudio Zali le proprie rivendicazioni: «Per ciò che concerne i trasporti pubblici, non si accetteranno né riduzioni salariali né licenziamenti e i Contratti collettivi di lavoro (CCL) in vigore nel settore dovranno rimanere di qualità». Il settore dei trasporti pubblici «è infatti attualmente ben regolamentato da CCL con le singole aziende, che contemplano regole chiare in materia di durata del lavoro e salari». Un quadro differente «rispetto alle rivendicazioni presentate porterebbe il personale sul piede di guerra».

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COMMENTI
 

Finestra 12 mesi fa su tio
Fò di ball sti bus

Corbaro 12 mesi fa su tio
Risposta a Finestra
Sì, è molto più divertente stare ore incolonnati in macchina :-)

Bizza 12 mesi fa su tio
Fatemi capire; avete creato ed eseguito un piano di formazione per assumere più autisti Cat. D D/E, siete andati porta per porta a comunicare ciò ed adesso fate questa manovra di risparmio‽ Mi dispiace molto per molte persone che magari anno speso più di 20 mila franchi per ottenere Licenze e CQC e come un bel risultato, sconcertante, li mettete la paura di rimanere senza lavoro. Non ho parole.

PanDan 12 mesi fa su tio
si sta facendo come in (stato dell' Est), il nostro problema lo facciamo diventare anche il vostro... e tanto va detto

Tirasass 12 mesi fa su tio
Bloccate il Ticino x 2 ore e vedrete che capiranno che ora di piantarla di rompere

Tirasass 12 mesi fa su tio
Lo Zali ha detto qualcosa in vostro favore?
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