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Il disavanzo di 70mila franchi «sarà coperto dalla Città e in parte dal Cantone» dicono gli organizzatori.
BELLINZONA - Decine di concerti, feste e 80mila visitatori: a Bellinzona la Festa federale della musica popolare ha ruotato attorno a questi elementi di spettacolo e di numeri. Un evento - gratuito - che nonostante i 70mila franchi di disavanzo «su un budget di 1.7 milioni» lascia soddisfatti gli organizzatori.
Successo di pubblico e disavanzo: «La copertura del deficit a carico della Città e in parte del Cantone» - «La copertura del deficit sarà garantita principalmente dalla Città e in parte dal Cantone, da cui si attende una risposta definitiva» fanno sapere in una nota.
Il bilancio legato allo svolgimento della Festa è «totalmente positivo sia sul fronte organizzativo che soprattutto per la partecipazione del pubblico e il riscontro sui mass-media» scrivono. E aggiungono che l’evento è stato relativamente oneroso in termini di logistica giacché è stato necessario istallare diverse strutture provvisorie coperte – palchi e capannoni – che a conti fatti hanno permesso di salvare in parte le prime due giornate flagellate dall’ondata di maltempo che ha comunque fortemente limitato le presenze di giovedì e venerdì, anche in considerazione della temporanea chiusura della Centovallina, che si è aggiunta alla precedente chiusura della galleria ferroviaria del San Gottardo» spiegano.
I 670mila franchi degli sponsor e i 550mila di Città, Cantone e Ufficio federale - Una manifestazione a carattere popolare che è potuta esistere grazie all'importante contributo degli sponsor che «hanno risposto presente sia a livello nazionale che cantonale (670mila franchi l’entrata su questo fronte) e il resto che è stato finanziato tramite i contributi degli enti pubblici (Città, Cantone e Ufficio federale della cultura nel complesso hanno stanziato 550mila franchi)».
Poi ci sono stati «gli incassi legati alla ristorazione (circa 230mila franchi)» e altre entrate «quali vendita di pin e lotteria (150mila franchi)».
Resta lo scoperto di 70mila franchi che - ribadiscono - «il Comitato ha chiesto a Città e Cantone di coprire, anche alla luce del successo in termini di pubblico e di immagine dell’evento». E a far leva su questo argomento fanno presente che «la festa ha visto la partecipazione di 227 gruppi musicali per un totale di 1832 musicisti, cui si aggiungono gli accompagnatori, che durante 4 giorni hanno soggiornato in Città. A essi si aggiungono gli addetti ai lavori: giurati, membri delle Associazioni della musica popolare regionali e nazionale». E poi tanto pubblico: «Trentacinquemila persone presenti sia sabato sia domenica».
