Con questo gesto il Governo intende esprimere la «solidarietà e la vicinanza» del Ticino alla popolazione colpita dal «catastrofico evento».
BELLINZONA - Il Ticino mostra la propria vicinanza con la Mesolcina. Il Consiglio di Stato nella sua seduta odierna ha infatti deciso di donare 80mila franchi a sostegno dei lavori di ripristino e di ricostruzione dopo il nubifragio che nei giorni scorsi ha colpito la vicina regione grigionese. «Con questo gesto - precisa il Governo - intendiamo esprimere la solidarietà e la vicinanza del Ticino alla popolazione colpita dal catastrofico evento».
Il Consiglio di Stato ha infatti preso atto «con profonda tristezza» del nubifragio che ha colpito la Mesolcina. «Gli eventi della scorsa settimana - si legge in una nota - hanno suscitato profonda commozione in tutto il Ticino, considerata la vicinanza geografica ed emotiva ai territori colpiti, che con noi condividono l'appartenenza alla comunità della Svizzera di lingua italiana. Avvenimenti di questo genere ci ricordano, ancora una volta, quanto la vita nell'arco alpino sia esposta al dominio degli elementi naturali, che in ogni istante possono scatenare la loro forza senza alcun preavviso».
Il Governo intende esprimere tutta la propria solidarietà e un senso di profonda ammirazione per la forza che le comunità mesolcinesi e di tutto il Cantone dei Grigioni stanno dimostrando. «Un esempio - concludono da Palazzo delle Orsoline - che sottolinea quanto importante, di fronte all'imponderabile, sia la possibilità di contare sui valori umani della solidarietà e dell'unità per soccorrere chi si trova nel bisogno e per lavorare alacremente al recupero del territorio».