Cerca e trova immobili

CASTEL SAN PIETROLa Masseria di Vigino va alla Fondazione Carozza

16.07.24 - 10:36
Una volta riportata al suo antico splendore, verrà destinata a un uso di pubblica utilità.
Dipartimento territorio
Fonte Dipartimento territorio
La Masseria di Vigino va alla Fondazione Carozza
Una volta riportata al suo antico splendore, verrà destinata a un uso di pubblica utilità.

CASTEL SAN PIETRO - La Masseria di Vigino sarà gestita dalla Fondazione Carozza. Lo rende noto il Dipartimento del territorio in un comunicato congiunto con il Comune di Castel San Pietro, in cui spiegano che lo scorso 8 luglio, è stato sottoscritto a Lugano dal consigliere di Stato Claudio Zali, in rappresentanza della Repubblica e Cantone Ticino, dalla sindaca di Castel San Pietro, Alessia Ponti, nonché dal signor Vittorio Carozza, in rappresentanza della Fondazione Carozza, l’atto pubblico di cessione della Masseria di Vigino, bene culturale protetto ubicato sul territorio del Comune di Castel San Pietro, alla Fondazione Carozza.

Il passaggio di proprietà, che permette di sbloccare una situazione di stallo che perdurava da decenni, fa seguito all’approvazione da parte del Comune (con Risoluzione del Consiglio comunale dell’11 dicembre 2023) dell’accordo di collaborazione con la Fondazione Carozza per la ristrutturazione, l’utilizzo e la gestione a fini pubblici della Masseria di Vigino.

L’obiettivo dell’accordo siglato tra Comune e Fondazione consiste nel restauro conservativo della Masseria, iscritta dal 2007 nell’inventario cantonale dei beni culturali protetti, e dunque patrimonio culturale d’inestimabile valore. La stessa, una volta riportata al suo antico splendore, verrà destinata a un uso di pubblica utilità a beneficio del Comune, del distretto e dell’intero Cantone.

L’accordo consentirà alla Fondazione di condurre e finanziare i considerevoli interventi di ristrutturazione conservativa della Masseria di Vigino, che ne dovranno rispettare le caratteristiche originali e il valore intrinseco che essa rappresenta.

La Masseria di Vigino - La Masseria di Vigino, testimonianza storica e culturale che riporta alla prima metà del XV secolo, rappresenta uno dei simboli del Mendrisiotto contadino di un tempo, uno dei più caratteristici esempi dell’architettura rurale del Ticino prealpino, una straordinaria testimonianza del Mendrisiotto antico caratterizzato dalla presenza di grandi masserie a corte, ubicate al centro di ampi poderi. Dal profilo paesaggistico la Masseria di Vigino è inserita in un pregiato contesto agricolo e rurale dominato dalla Villa di Loverciano, preziosa testimonianza di residenza estiva della nobiltà lombarda. L’edificio si colloca in un punto di notevole pregio del territorio cantonale, su un balcone che si affaccia con un ampio sguardo su buona parte del Mendrisiotto, all’interno di un perimetro ideale di rilevante interesse pubblico per il Comune, la Regione e il Cantone. Un’area, questa, dall’enorme valore culturale, paesaggistico, storico, agricolo e di svago, contraddistinta da un’ampia possibilità di libero accesso pubblico.  

Sostieni anche tu la Vallemaggia e la Mesolcina.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE