Cerca e trova immobili

BELLINZONA«Il fiume Ticino tornerà al suo antico splendore»

11.10.18 - 12:02
È stato presentato stamattina il progetto del Parco fluviale Saleggi-Boschetti, che mira a rinaturalizzare il corso d'acqua nella zona di Bellinzona
Consorzio Correzione Fiume Ticino 2018
«Il fiume Ticino tornerà al suo antico splendore»
È stato presentato stamattina il progetto del Parco fluviale Saleggi-Boschetti, che mira a rinaturalizzare il corso d'acqua nella zona di Bellinzona

BELLINZONA - «Riportare il fiume Ticino al suo antico splendore, coniugando sicurezza e fruizione». È con queste parole che il Direttore del Dipartimento del territorio Claudio Zali ha presentato il progetto «virtuoso» di riqualifica e rinaturazione del Ticino a Bellinzona.

L’investimento, di circa 80 milioni, permetterà in un primo momento di intervenire nella zona Torretta (durata dei lavori 10 mesi, a partire dall’autunno dell’anno prossimo), in seguito nella zona dei Saleggi e nella zona Boschetti (dal 2021, durata 5 anni). «Dopo quello dei deflussi minimi, si tratta di un altro segnale a favore dei cittadini», ha aggiunto Zali ricordando quanto in passato «i corsi d’acqua siano stati mortificati», incanalandoli o intubandoli con l’obbiettivo di sfruttare nuove porzioni di territorio. «Andare al fiume tornerà ad avere il significato di una volta».

Un progetto d’interesse cantonale, ma strategico anche e soprattutto per la città di Bellinzona, «la spina dorsale del nuovo Comune». Per Simone Gianini, municipale della capitale, grazie a questa rinaturazione Bellinzona potrà beneficiare di un vero e proprio parco fluviale: «Si tratta di uno dei frutti dell’aggregazione fra i vari quartieri della città».

Durante la conferenza stampa indetta a Bellinzona, il Capo dell’Ufficio dei corsi d’acqua Laurent Filippini ha poi presentato nel dettaglio il progetto, che oltre ad avere una valenza naturalistica mira a combattere il problema dell’erosione degli argini. Ma se in passato lo sguardo era rivolto unicamente alla sicurezza, ora la visione è diversa: riqualificare, ovvero coniugare sicurezza e aspetti paesaggistici.

Il progetto riguarderà circa cinque chilometri e mezzo di fiume, dalla zona Torretta - tre allargamenti sulla sponda sinistra del Ticino - a quella dei Boschetti, con ad esempio l’attivazione di una lanca.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

leopoldo 6 anni fa su tio
prima abbiamo speso soldi per renderlo un'autostrada ora li spendiamo per riportarlo alle sue origini,il prossimo fuco di turno cosa farà?

leopoldo 6 anni fa su tio
Risposta a leopoldo
forse lo fara scorrere da sud a nord

Nmemo 6 anni fa su tio
Si tratta di un bel progetto, ritenuto che ”il parco naturale possa essere utilizzato anche dalle persone”. Si sono colti tre piccioni con una fava: la messa in sicurezza degli argini, che ormai non garantivano più sicurezza, l’ampliamento dell’alveo per una migliore sicurezza di deflusso e infine anche i pesci avranno un habitat che non li stressi continuamente.

bananasplit 6 anni fa su tio
Che trovata ... con troppi soldi si inventa l' acqua calda ?! Se si allargano gli argini, poi ci vorrà piú flusso e come lo ottenete ? Buttando con i secchielli dalla riva l'acqua .... non avete in mente la Maggia in tempo di asciutta ? O sarà piuttosto 1 forma di campagna elettorale !? Campioni del Mondo :-))) .

pulp 6 anni fa su tio
Risposta a bananasplit
Guarda che se crei un alveo su più livelli, avrai un fiume incanalato quando c'è poca acqua e più diffuso quando aumenta.... sono cose che impari alle elementari o forse anche prima quando giochi con la paletta e il secchiello.

Mattiatr 6 anni fa su tio
Risposta a bananasplit
Forse non conosci a fondo la Maggia, vatti a vedere quello che è successo l'8 agosto 1978 poi dimmi se quegli argini sono sproporzionati. Vai a rivedere il vecchio ponte di Moghegno, abbattuto da un fiume alla quale sono bastate due ore di forte pioggia. Se quegli argini ti sembrano banali non sei informato sulla storia recente della regione e non hai mai visto quel fiume dopo una pioggia. Già il fiume Lavizzara è spaventoso in Buzza, figuriamoci il Maggia, prova a salire sul ponte stradale a Pontebrolla e guarda in basso durante un'alluvione poi dimmi.

pulp 6 anni fa su tio
Miiii ma c'è qualcuno che riesce una volta tanto ad essere contento di qualche cosa... e comunque se non vado errato il grosso è finanziato da Berna.

Roxy Baxy 6 anni fa su tio
Ma chi ha votato questo credito? REFERENDUM!

grande 6 anni fa su tio
Se hanno troppi soldi che li usino per altro, non per queste inutili cose...

beta 6 anni fa su tio
Le zanzare si preparano a banchettare ? Peccato che non lo facciano solo esclusivamente con certe teste bacate .

crapadagat 6 anni fa su tio
Finalmente un progetto paesaggistico e naturalistico che valorizzi un po’ una fascia di territorio che oggi è pressoché inutilizzata... e comunque poco godibile dalla popolazione. Finalmente... perché nel resto della Svizzera si fa da tempo. E non solo: in pieno centro di Monaco di Baviera hanno realizzato un progetto simile.

OLGA22 6 anni fa su tio
Antico splendore? Cancellato più di un secolo di storia con idee imbarazzanti! Vi auguro che diventi una palude piena zeppa di zanzare tigri 3.0

sedelin 6 anni fa su tio
Risposta a OLGA22
molto generoso il tuo augurio! altrettanto a te :-)

sedelin 6 anni fa su tio
Risposta a OLGA22
leggi la mia risposta a equalizer
NOTIZIE PIÙ LETTE