La locale sezione del PS auspica che il Municipio e gli specialisti facciano di tutto per mantenere gli «storici tigli»
BELLINZONA - Anche il Partito socialista di Bellinzona prende posizione in merito all'abbattimento dei tigli secolari che incorniciano la principale via della capitale. «L'intenzione del Municipio - precisano i socialisti - è quella di completare il rifacimento del Viale Stazione, parte alta e media, riprendendo il modello della parte bassa». Un progetto che prevede di abbassare il marciapiede al livello della strada creando una zona di incontro, di precedenza pedonale, con panchine e alberi al fine di rendere il Viale accogliente per la popolazione.
Ma nulla, per ora, è ancora deciso. E il comitato del PS di Bellinzona è convinto che quei tigli vadano salvati. «Nel nostro Viale Stazione abbiamo bisogno che questi alberi continuino a farci ombra, e regalarci attimi di frescura, in particolare durante le nostri estati che a causa del cambiamento climatico sono e saranno sempre più calde».
I socialisti auspicano che il Municipio e gli specialisti sappiano fare tutte le analisi del caso al fine di mantenere per mantenere «gli storici tigli lì dove sono». Il PS considera, però, anche le alternative nel caso in cui l'abbattimento fosse inevitabile ed indispensabile per motivi tecnici e "naturali". «In questo caso chiediamo di piantarne altri, come si era già fatto in passato».
In generale i socialisti si augurano che Il Municipio sappia gestire al meglio il verde sui 164 chilometri quadrati cittadini. «Le zone verdi - concludono - sono di vitale importanza in ogni città e vanno protette e mantenute».