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CANTONEDadò e Sirica, faccia a faccia prima del voto

27.10.22 - 06:30
Il 30 ottobre si vota sull'imposta di circolazione. Promotori dell'iniziativa e del controprogetto a confronto
TiPress
Dadò e Sirica, faccia a faccia prima del voto
Il 30 ottobre si vota sull'imposta di circolazione. Promotori dell'iniziativa e del controprogetto a confronto

BELLINZONA - Il 30 di ottobre i cittadini ticinesi decideranno sulla diminuzione dell'imposta di circolazione. Due le opzioni alle urne: l’iniziativa popolare legislativa “Per un’imposta di circolazione più giusta!”, presentata il 12 maggio 2017 dal Centro e sottoscritta da 12’114 cittadine e cittadini, e quella approvata dal Gran Consiglio, cioè il controprogetto all'iniziativa promosso da Verdi e socialisti. 

In entrambi i casi si voterà un taglio. Resta da decidere la modalità che si adotterà per calcolarlo. Il Centro propone di limitare gli introiti a 80 milioni all’anno, basando l’imposta esclusivamente sulle emissioni di CO2 del veicolo. Il controprogetto pone il limite a 96 milioni basando l’imposta su un calcolo più complesso, che tiene sì conto delle emissioni, ma anche della massa del veicolo.

Quali ragionamenti ci sono dietro le due posizioni? Abbiamo voluto mettere a confronto due voci, quella del presidente del Centro Fiorenzo Dadò (a favore dell'iniziativa), e quella di Fabrizio Sirica, copresidente del PS (a favore del controprogetto).

Fiorenzo Dadò

L'iniziativa permetterà ai ticinesi una diminuzione delle imposte di circolazione. Il Gran Consiglio ha proposto un controprogetto. Perché voi vi opponete?
«La riduzione d'imposta prevista dal controprogetto è nettamente inferiore rispetto a quella prevista dalla nostra iniziativa (ca. 10 milioni di franchi in meno nel 2023). Aumentano il premio di cassa malati, l’energia, la benzina… noi riteniamo che vada preferita l'iniziativa in quanto garantisce una maggiore riduzione dell'imposta di circolazione a un maggior numero di cittadini che si trovano già in difficoltà. Inoltre il controprogetto prevede di usare parte del ricavato dell’imposta di circolazione per pagare degli sconti sull'abbonamento arcobaleno a chi riceve già un sussidio di cassa malati. Non penso sia giusto fare pagare ai soli automobilisti questo genere di sussidi». 

La vostra iniziativa chiede che l’imposta di circolazione sia calcolata unicamente in funzione delle emissioni di CO2. Vi rimproverano di non prendete in considerazione anche la potenza e il peso di una vettura che hanno un ruolo importante nell’usura delle strade. Cosa rispondete?
«Le automobili hanno tra loro uno scarto di poche centinaia di chili. Si tratta di differenze minime che hanno un impatto quasi nullo sull'usura delle strade, costruite per sostenere camion che pesano decine di tonnellate. Sarebbe come sostenere che, a parità di veicolo, una famiglia di 5 persone dovrebbe pagare di più di chi viaggia da solo in quanto più pesante e quindi responsabile di una maggior usura della strada. È inoltre evidente che la potenza del motore non ha nessun impatto sull'usura delle strade. Questi sono pretesti per non diminuire le imposte di circolazione ai cittadini».

Gli oppositori sostengono che l’iniziativa farà mancare le risorse utili a mantenere le strade sicure ed efficienti. Sarà davvero così?
«In Ticino paghiamo le imposte di circolazione più care della Svizzera. Oggi lo Stato incassa circa 145 milioni di franchi di imposte di circolazione e ne spende circa 110 milioni di franchi per le strade; i restanti 35 milioni vengono usati per coprire altre spese che nulla hanno a che fare con le strade. Questo significa che, anche dopo la riduzione dell'imposta di circolazione, con la nostra iniziativa lo Stato avrà a disposizione somme più che sufficienti per mantenere perfettamente efficienti e sicure le strade ticinesi». 

Fabrizio Sirica

Perché voi dite no all’Iniziativa e sì al controprogetto?
«Perché l’iniziativa è socialmente ingiusta. Spieghiamolo con un esempio chiarissimo: la nuova Porsche 100% elettrica dal costo di più di 100.000 franchi, con l’iniziativa pagherebbe solo i 120 franchi della tassa base, meno della metà di quanto pagherebbe mia mamma per la sua piccola Panda. Questo perché l’iniziativa si basa solo e unicamente sulle emissioni co2, un criterio estremamente riduttivo che crea disparità. La nostra formula è molto più equilibrata. È giusto accompagnare e favorire la transizione ecologica, lo facciamo anche noi con il controprogetto, ma senza dimenticare che non tutti potranno, a breve, comprare un’auto elettrica! Allora noi vogliamo far pagare meno tutti, ma favorendo chi è più in difficoltà e chiedendo di più a chi può».

Il controprogetto è accusato di fare confusione, mettendoci dentro anche la promozione degli abbonamenti per il trasporto con i mezzi pubblici. Perché?
«Nessuna confusione. La mobilità è sempre più da considerare come intermodale, cioè una combinazione di diversi mezzi di trasporto: l’auto, i mezzi pubblici, la bicicletta. Soprattutto in un territorio come il Ticino e la sua conformità, le valli, le zone periferiche, non sempre permettono di usare solo e unicamente i mezzi pubblici. Quindi le politiche che toccano la mobilità vanno viste insieme. Con il controprogetto raggiungiamo due scopi: promuoveremo i mezzi pubblici (soprattutto per chi oggi, per ragioni economiche, favorisce l’automobile) e aiuteremo quelle famiglie che avranno una deduzione minore dell’imposta rispetto ad altre categorie».

Perché proponete lo sconto del 15% su ogni abbonamento Arcobaleno esclusivamente per i membri delle famiglie beneficiarie di sussidi cassa malata, dimenticandovi del ceto medio che pure è in difficoltà?
«Questa domanda parte da un assunto che considero sbagliato. Le persone che beneficiano di sussidi cassa malati in Ticino sono più di 80'000 e con gli aumenti sconsiderati di quest’anno aumenteranno. Per come è fatto il nostro sistema sociale quindi anche il ceto medio, in particolare le famiglie, beneficiano di sostegno. Sono proprio le famiglie del ceto medio e basso, cioè coloro più in difficoltà in questo periodo storico, le principali beneficiarie di questo aiuto. Il controprogetto in conclusione è più sociale e più ecologico perché rafforza i mezzi pubblici».

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COMMENTI
 

Evry 2 anni fa su tio
Ma Sirchia ha ancora il guscio d'uovo dietro le orecchie..... si sveglierà ? Dopo il successo della votazioni, a lui si dovrebbe far poagare il doppio. sperem

Bobby71 2 anni fa su tio
Sembra proprio che nessuno sembra ricordare che sono anni e anni che vengono alla luce arrocchi fatti dalla case automobilistiche per aggirare le normative sulle emissioni. Da quando in europa hanno iniziato a dare malus e bonus così a caso non c’è alcuna possibilità di avere dei dati reali. Le auto vecchie inquinano? Già, semplice da sostenere a fronte dei test che si facevano una volta nei quali non c’era nessun tornaconto a mentire. Se avevi un auto che consumava poco la gente la comperava perché gli faceva risparmiare sul carburante, mentre ora chi se ne frega…basta che il valore mi faccia risparmiare sull’imposta e poi del resto cosa me ne frega? Qui a Patti Chiari ne hanno parlato, ma ora anche Mammone con la sua equipe sul fatto che si vogliono usare i dati truccati per tassare i cittadini NESSUNO DICE NULLA! https://www.rsi.ch/la1/programmi/informazione/patti-chiari/Inchieste/inchieste-andate-in-onda/Auto-consumi-truccati-2829916.html In vallese tanto per essere sinceri hanno testato le auto e visti i risultati molto diversi dai valori dichiarati hanno tolto gli incentivi alle auto ibride… https://www.swissinfo.ch/ita/dopo-uno-studio-sui-consumi--ritirati-gli-incentivi-per-le-auto-ibride/47259016 E noi stiamo andando a votare una legge basata su un sacco di menzogne!! Complimenti a tutte le teste pensanti!

Evry 2 anni fa su tio
Risposta a Bobby71
Che pioda scentifica....... per fortuna non ti misurano l'emissione delle tue ......

Marta 2 anni fa su tio
No all'iniziativa e SI al controprogetto perché più equilibrato, a favore del ceto medio basso che utilizza macchine di modelli non recenti e di cilindrata più bassa (che verrebbe invece penalizzato dall'iniziativa). Mentre i possessori di grosse cilindrate consumano e inquinano molto di più, di conseguenza dovrebbero pagare di più degli altri. La nuova tassa deve essere basata solamente sulla cilindrata e deve essere proporzionale. Per un discorso ecologico poi, sarebbe auspicabile eliminare tutte le cilindrate al di sopra di 1000-1200 di cilindrata.

Bobby71 2 anni fa su tio
Risposta a Marta
Salve Marta, tanto per capirci in modo corretto potrebbe definire la sua idea di "auto non recenti"? perchè altrimenti il discorso non ha un punto di partenza per fare alcun calcolo... Grazie

vulpus 2 anni fa su tio
Risposta a Marta
Ma come si fa ancora a voler favorire veicoli del 2009. Ma scusate questa sinistra che vuole mettere il bastone in mezzo alle ruote, da una parte vogliono minor inquinamento,ma dall'altra propugnano il mantenimento di veicoli oramai datate, e costose anche nella manutenzione. Che si passi immediatamente all'adozione dell'iniziativa ( mai nessuna raccolta firme ha avuto tanto successo) Evidentemente la situazione è molto fluida, in quanto il parco veicoli è in evoluzione e ancora non si sa se verso motori poco inquinanti oppure verso la problematica propulsione elettrica. Per cui la nuova kegislazioe avrà un carattere provvisorio , forse una decina di anni. Ma nel frattempo evitiamo di continuare a buttare soldi nel calderone, inutilmente. Che poi a Bellinzona li utilizzano malamente. Se vediamo lo stato delle strade ,dove cantieri si sovrappongono a cantieri infiniti nella durata.

Mattiatr 2 anni fa su tio
Risposta a Marta
Quindi banalmente io che tiro un carretto non dovrei poterlo fare perché le macchine con un motore decente andrebbero eliminate. Forse dovresti provare a ipotizzare degli scenari diversi rispetto al tragitto casa lavoro fatta con la smart.

Bobby71 2 anni fa su tio
Risposta a vulpus
Certo! Meglio un veicolo del 2009 o anche antecedente che non ha valori truccati, che se si rompe posso ripararlo senza doverlo portare alla NASA, se giro la testa ho una visuale di cosa succede attorno perchè ci sono dei finestrini e non elementi di design....e tanto per sapere quale immensa differenza ci sarebbe secondo lei tra un auto del 2009 e del 2010 ecologicamente parlando....??? Il punto è se vogliamo parlare di ecologia o di economia o tecnologia. Se io consumo 1 litro di benzina al giorno per un anno o tutti e 365 in una volta sola saranno beh cavoli miei o ora dobbiamo anche chiedere il permesso per poter spendere i nostri soldi? Nessuno vuole negare che ci sono dei problemi da risolvere ma sempre e solo puntare il dito contro gli automobilisti perchè è facile demonizzare l'automobile anche no. O si fa un discorso "serio" numeri alla mano o andiamo a berci un birra e pace

Urca che roba 2 anni fa su tio
informate

Urca che roba 2 anni fa su tio
Risposta a Urca che roba
Allora tanto per cominciare tutte le auto "pre"2009 ripeto TUTTE !! subiranno un aumento anche pesante dal 2024 ( 2023 abbiamo solo 1 anno di moratoria)con il si all'iniziativa questo secondo voi è giusto?. invece se devesse vincere il controprogetto nemmeno quello decidete poi voi se è una cosa normale. Poi attenzione per tutte le auto più recenti NON TUTTE avranno una riduzione!!!!! e non sono di certo le auto per ricchi sono auto normalissime in molti casi . Ripeto informatevi che tanti nemmeno le sanno queste cose

Bobby71 2 anni fa su tio
Risposta a Urca che roba
Bene! Vedo che sei attento! Purtroppo non possiam fare piu nulla, difficilmente entrambe le iniziative saranno bocciate dato che per molti ci sarà un ribasso, ma prendo ad esempio mio zio che ha una slk 1.8 comprata come "regalo" per la pensione si vedrà la tassa da 500 a quasi 1000 frs! Da una parte non vogliono piu le auto e dall'altra l'economia di tutta l'europa vive sulle industrie che le producono...e a noi qui ci fanno i discorsi filosofici....mah....

Urca che roba 2 anni fa su tio
Risposta a Bobby71
Esatto bobby .. sai cos'è che mi manda più in bestia !! e che di questo è stato detto poco sull'argomento in TV e giornali e tante persone sicuramente convinte di risparmiare voteranni si .. e non risparmieranno nulla anzi ci sarà un aumento per loro tutta questa propaganda per il SI facendo credere che tutti!!!!!! dico tutti pagheranno meno .. vergogna . due bei NO a questa truffa altro che si

Bobby71 2 anni fa su tio
Risposta a Urca che roba
Tanto per rendere l'idea, questo articolo è del 2019 e l'avevano scritto seguendo una mia segnalazione! https://www.laregione.ch/cantone/ticino/1381303/targhe-salasso-in-vista-per-auto-vecchie-e-poco-potenti NESSUN POLITICO HA FATTO QUALCOSA! L'unica luce è quella dell'iniziativa che quantomeno prevede la moratoria, ma la formula di calcolo è puramente "politica" e non ha nulla a che fare con le auto

CHGordola 2 anni fa su tio
Lavoro nel settore delle auto, e secondo me è giusta una riduzione della tassa, ma penso che questa iniziativa e il controprogetto non lo sentiremo come speriamo, per le vetture più presenti in Ticino le tasse vengono modificate in modo poco significativo, prendiamo l'Octavia che è uno dei modelli più venduti (https://infogram.com/top-15-pw-modelle-1ho16v8r8r982nq), grazie all'iniziativa risparmierebbe 50 CHF all'anno, wow che gran risparmio: non sputo su 50 CHF ma su un anno sono 4 CHF al mese o circa 10 sigarette. La cosa di cui sono felice è che i soldi al posto di prenderli dagli automobilisti li prenderanno da un'altra parte, ma dove? Oppure non li prenderanno e la qualità diminuirà? Chi vivrà, vedrà.

Bobby71 2 anni fa su tio
Risposta a CHGordola
...già, però la riduzione ad una Octavia 3cilindri o alla RS? Si continua a paragonare le auto pensando che siano tutte uguali...se sei del "settore" avrai notato anche tu che si sta sfruttando l'ignoranza della gente in materia....e poi le auto che ritengono "vecchie" cosa ne fate? Le posteggiamo su in piazza della foca come contorno?

Azteco 2 anni fa su tio
SI all'iniziativa !!!

vulpus 2 anni fa su tio
Stranamente c'è sempre qualcuno che debba remare contro. In questo caso l'iniziativa va sostenuta a piene mani. Quanto propongono la sinistra è solo fumo negli occhi, per poter continuare a mantenere introiti da depistare nel pozzo senza fondo.

MissKirova 2 anni fa su tio
Risposta a vulpus
👏🏼👏🏼👏🏼

sirio.74 2 anni fa su tio
Buongiorno, per essere corretti al massimo nel calcolo andrebbe inserito il coefficiente dei km percorsi annualmente. Io ho un Tigun e attualmente pago quasi CHF 900 ma percorro meno di 10000 Km annui. Magari c'é qualcuno che con un'auto più piccola percorre 50000 Km annui e "consuma" più strada di me. Poi, la butto li... magari bastava guardare come fanno in altri cantoni dove si paga meno e prendere esempio, evitando discussioni e dispendiose votazioni ! Buona giornata !

CHGordola 2 anni fa su tio
Risposta a sirio.74
La tassa per i chilometri percorsi è già conteggiata nel carburante.

CicardnaS 2 anni fa su tio
Bisogna considerare molti piu fattori di quelli considerati dal centro. Non solo le strade sono importanti, ma anche l’ambiente, il reddito medio, lo spostamento giornaliero etc. È inutile andare a risparmiare in modo diretto su quei 10 miliardi se poi li dobbiamo pagare in altre maniere. E se poi saranno tasse, sarà come sempre il ceto medio basso a doverlo fare

Bobby71 2 anni fa su tio
Ma qualcuno ha spiegato come viene calcolato il CO2???? Non è un valore che viene giù dal cielo: è una trasformazione matematica del consumo di benzina! Quindi se ho un auto potente e pesante molto probabilmente consumerò più benzina, mettere nel calcolo un atra volta il peso e la potenza vuol dire non avere capito nulla dell'argomento! Peso e potenza possono essere usati se lo si fa usando il rapporto "peso-potenza" eventualmente e non moltiplicandoli fra di loro!

MissKirova 2 anni fa su tio
Strano se a sinistra remano contro sempre in nome del Dio denaro! Pro frontalieri,pro tasse!! 🤮

Rosa 2 anni fa su tio
Spero che passi l'iniziativa del Centro, senza SE e senza MA. Per una volta che possiamo risparmiare qcosa!!

RR024 2 anni fa su tio
Ma non c’era anche la vignetta autostradale dedicata alle spese per la manutenzione delle strade? SI DEVE FAR PAGARE DI PIÙ AI FRONTAGLIERI, AI TURISTI E AI MEZZI PESANTI (Alpi transit fatta principalmente per loro, mai sfruttata come si doveva.. ovviamente con tanto di votazione popolare) Noi, ceto medio basso siamo quelli che la prenderanno sempre nel C…O!!! Buon viaggio a tutti!!!
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