Cerca e trova immobili

TICINOIl lupo spaventa, la politica risponde

11.11.22 - 16:23
In una interpellanza al Consiglio di Stato, la deputata Roberta Soldati sollecita risposte
Deposit
Il lupo spaventa, la politica risponde
In una interpellanza al Consiglio di Stato, la deputata Roberta Soldati sollecita risposte

BELLINZONA - Con l’autunno il lupo non va in letargo e anzi torna a far paura. Sarebbero infatti i primi freddi a ridurre il campo d’azione del predatore che, complice la discesa a valle della selvaggina, si vede, suo malgrado, costretto a intercettare terreni contigui all’attività umana, così come accaduto di recente in Valle Rovana o nei Grigioni: di ieri la news pubblicata su Tio dell’abbattimento di un esemplare adulto nella Valle di Safien.

I timori - Il moltiplicarsi degli avvistamenti e delle segnalazioni creano allarme: cosa potrà accadere quando le temperature caleranno ulteriormente? Quali i rischi per la popolazione? A chiederselo, preoccupata, è la deputata (UDC) Roberta Soldati.

Preso atto degli ultimi recenti fatti di cronaca, come quando «presso un’azienda agricola della bassa Vallemaggia, zona Ronchini di Aurigeno, è avvenuta la predazione di una pecora», la Soldati teme sia per l’incolumità dei bambini («Vicino a questa azienda è situato l’istituto scolastico»), sia per il per il settore turistico, visto che «una delle attrazioni del nostro Cantone è la rete diffusa di sentieri escursionistici».

L’interpellanza - La scelta della deputata al Gran Consiglio è stata dunque quella presentare oggi interpellanza scritta al Consiglio di Stato (cofirmatari: Paolo Ortelli, Aron Piezzi, Fabio Schnellmann, Tiziano Galeazzi), per chiedere di fare chiarezza.

Tra i quesiti sottoposti all’Esecutivo, spicca quello relativo al reale grado di pericolosità del lupo nei confronti di uomo e animali domestici. Ma non solo, nell’interpellanza ci si chiede come venga monitorata la presenza dei branchi, in quale numero e dove siano stati avvistati gli esemplari, quale l’informazione e la tipologia di intervento da predisporre. E infine, «chi risponde di eventuali danni causati in caso di attacco?».

Parola ora al Consiglio di Stato.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

matias13 2 anni fa su tio
per capire si sia realmente pericoloso si potrebbe organizzare una challenge e inviate tutti i "sostenitori per partito preso" dell'amato lupo e mandarli in giro per boschi a passeggio!! che ne dite sostenitori del lupo a prescindere??? è il vostro momento di dimostrare che il lupo non è una minaccia! forza!!!!!!!

Lupo mannaro 2 anni fa su tio
Risposta a matias13
@matias13 non mi ritengo un difensore del lupo, ma neanche ne ho paura... vado quasi quotidianamente a cercare tartufi con il mio cane in zone dove la presenza del lupo è constata... bhe mi ma sa caghi mia adoss... Le cose però potrebbero cambiare se i nostri geniacci del cantone decidono di seccare i capibranco, scindendo i branchi ed avendo lupi solitari ed affamati (quindi disposti a tutto) in giro per le valli! Il lupo é opportunista ed ha paura dell'uomo...
NOTIZIE PIÙ LETTE