Per il consigliere regionale Orsenigo «lo smaltimento dei rifiuti sta mettendo in difficoltà i cittadini di Campione d'Italia»
CAMPIONE D'ITALIA - «La mancanza di sanità di territorio e le grandi difficoltà nella gestione dello smaltimento dei rifiuti stanno mettendo in difficoltà i cittadini di Campione d’Italia». A dirlo è il consigliere regionale italiano e comasco Angelo Orsenigo (PD). «Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia in consiglio regionale - continua l'esponente politico - si sono però dimostrati totalmente sordi al problema, bocciando un mio ordine del giorno con cui chiedevo più risorse a sostegno della nostra exclave».
Nello specifico, il consigliere regionale, in una nota, spiega la sua richiesta: «Chiedevo che Regione Lombardia intervenisse aprendo con urgenza la casa di comunità di Campione d’Italia, secondo quanto previsto dalla riforma della sanità chiesta alla Lombardia dal Ministero della Salute. Chiedevo anche che i campionesi potessero mantenere il diritto di curarsi in strutture svizzere, secondo una logica di prossimità sanitaria. Dover valicare due confini lungo un tragitto di decine di chilometri per arrivare al Sant’Anna di San Fermo della Battaglia non è promuovere la sanità di territorio. E questo deve cambiare». C’è poi la questione della gestione dei rifiuti «sul territorio di Campione generato dall’adesione allo spazio doganale europeo nel gennaio del 2020 e che comporta ingenti costi per il Comune. Servono risorse e servono con urgenza ma il centrodestra lombardo si è girato per l’ennesima volta dall’altra parte nel momento in cui il territorio avanzava delle istanze».