Sono morti più americani a causa del virus che durante le due Guerre mondiali e in Vietnam
NEW YORK - Gli Stati Uniti si stanno inesorabilmente avvicinando alla drammatica soglia dei 500mila morti per Covid-19.
Sono 497'670 i decessi registrati nel Paese, secondo le ultime stime della Johns Hopkins University (su un totale di oltre 28 milioni di casi accertati). A circa un anno dal primo contagio negli Stati Uniti, sottolinea il New York Times, si è arrivati al mezzo milione di vittime. «Nessun'altra nazione ha avuto così tanti decessi durante la pandemia. Sono morti più americani per Covid-19 che sui cambi di battaglia delle due Guerre mondiale e di quella in Vietnam».
Ogni decesso porta con sé «un numero incalcolabile di persone in lutto, un effetto a catena di perdita che ha travolto paesi e città» sottolinea il quotidiano. «Ogni morte ha lasciato uno spazio vuoto nelle comunità di tutta l'America», nelle famiglie e nelle attività economiche.
L'andamento della pandemia negli Stati Uniti mostra segnali di miglioramento: la curva dei decessi sta rallentando così come quella dei nuovi positivi, mentre la campagna vaccinale è sempre più nel vivo. A rischiare di mettere i bastoni tra le ruote c'è (negli Usa come nel resto del pianeta) la diffusione sempre più endemica delle varianti del virus. La fine dell'emergenza è ancora lontana mesi, prevede il New York Times.