L'organo utilizzato era già in arresto, poi il battito è stato recuperato.
MADRID - Un trapianto di cuore su una bimba di appena due mesi in asistolia (cioè dopo che l'organo ha già smesso di battere) e da un donatore con gruppo sanguineo non compatibile: è successo all'ospedale pubblico Gregorio Marañón di Madrid.
Secondo una nota del governo regionale, si tratta del primo caso di questo tipo al mondo per quanto riguarda una bambina così piccola. Inoltre, il cuore è stato trasportato a Madrid dopo esser stato estratto dal donatore in un'altra regione, anche questo un fatto inedito in Spagna.
Juan Miguel Gil Jaurena, capo del reparto di chirurgia cardiaca pediatrica dell'ospedale Gregorio Marañón, definisce l'intervento «vera magia», perché il cuore utilizzato era già in arresto e quindi è il suo battito è stato recuperato prima di poterlo trapiantare sulla ricevente.
La piccola Naiara, la bimba che ha ricevuto il trapianto, è nata prematura e con gravi problemi cardiaci, hanno spiegato i medici responsabili del suo caso. Adesso è già fuori pericolo e in fase di recupero, secondo l'agenzia di stampa EFE.