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GUERRA IN UCRAINA«Le Olimpiadi? Un'arma nelle mani della propaganda di Mosca»

09.12.23 - 14:00
Kiev contesta la decisione del CIO che permetterà agli atleti russi e bielorussi di gareggiare sotto una bandiera neutrale.
Depositphotos (BreizhAtao)
Fonte ats ans
«Le Olimpiadi? Un'arma nelle mani della propaganda di Mosca»
Kiev contesta la decisione del CIO che permetterà agli atleti russi e bielorussi di gareggiare sotto una bandiera neutrale.

KIEV - Il Comitato olimpico internazionale (CIO) «ha sostanzialmente dato alla Russia il via libera per trasformare le Olimpiadi in un'arma» con la sua decisione di autorizzare la partecipazione ai Giochi di Parigi 2024 di atleti russi e bielorussi sotto una bandiera neutrale. Lo scrive su X il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba.

«Perché il Cremlino utilizzerà ogni atleta russo e bielorusso come arma nella sua guerra di propaganda - aggiunge Kuleba -. Esorto tutti i partner a condannare fermamente questa decisione vergognosa, che mina i principi olimpici».

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COMMENTI
 

medioman 11 mesi fa su tio
Il ministro Kuleba cosa sta facendo, questa non è propaganda??

Peter Parker 11 mesi fa su tio
Ogni tanto una decisione logica.

R0b1 11 mesi fa su tio
Risposta a Peter Parker
Spiegati meglio. Cos’è questa decisione logica???

R0b1 11 mesi fa su tio
Sono diventati insopportabili questi Ucraini che continuano a piagnucolare e a pretendere ogni cosa. Il mondo non gira tutto attorno a loro.. lo sport dovrebbe rimanere fuori dalla politica e dovrebbe avere il ruolo di avvicinare i popoli e non di allontanarli tra loro.

medioman 11 mesi fa su tio
Risposta a R0b1
Tutto questo arriva d’ oltreoceano.

W.Bernasconi 11 mesi fa su tio
Ammetto che sono d’accordo che partecipino gli atleti di questi due paesi. Sport e sport.. politica è politica. Basta che uno non venga usato per fare propaganda all’altro.

Pianeta Terra 11 mesi fa su tio
Anche io sono dell idea che lo sport resti tale. La politica e le porcherie simili stiano via dalle competizioni. Chiaro però che bisognerebbe essere chiari che al minimo accenno di discussione politica o simile bandire immediatamente lo sportivo o la selezione!!

ilfastidio 11 mesi fa su tio
Risposta a Pianeta Terra
Fare politica è un diritto di tutti, non esclusivo dei politici di professione. E molti sportivi hanno spesso (a ragione) fatto politica. Chiedere ad alcune categorie (come gli sportivi) di non "fare politica" è un'operazione ingiusta che favorisce chi cerca di sminuire la democrazia: non fate il loro gioco, usando frasi fatte.

medioman 11 mesi fa su tio
Risposta a Pianeta Terra
Dipende anche dal pubblico e le loro provocazioni

centauro 11 mesi fa su tio
Liberi di partecipare anche loro basta che non possano usare la bandiera del loro paese e soprattutto..... che non vincano medaglie!

Filippone22 11 mesi fa su tio
Onore al CIO

RV50 11 mesi fa su tio
La politica faccia politica e non metta il naso nello sport , poi se vogliamo essere fiscali quante volte l'America é stata esclusa dalle manifestazioni sportive mondiali eppure di guerre e invasioni di paesi indipendenti qualcosa ha fatto anche lei ?

Kyke 11 mesi fa su tio
Nemmeno in piena guerra fredda, quando il mondo era diviso in due blocchi ben distinti, gli atleti di una nazione venivano sanzionati e banditi. Lo sport dovrebbe unire, e non dividere.la decisione del comitato olimpico di reintegrare gli atleti russi bielorussi viene probabilmente dal fatto che la Russia e la Cina stanno pensando di organizzare dei giochi alternativi, per permettere agli atei russi di partecipare a delle competizioni sportive.
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