Le autorità spagnole hanno dovuto davvero dare il meglio per smascherare un ingegnoso traffico che partiva dal Messico
VALENCIA - Quasi una tonnellata di metanfetamine sequestrate da una gang che, per nascondere la droga, utilizzava un metodo davvero ingegnoso: trapanava grossi buchi nei blocchi di marmo e vi nascondeva cilindri in plastica "farciti".
Le autorità sono riuscite a pizzicare la banda di malfattori in seguito a un'indagine iniziata lo scorso agosto. Come riportano i media spagnoli, infatti, il fatto che una ditta di La Romana (Alicante) importasse blocchi di marmo direttamente dal Messico pur non avendo gli strumenti necessari per la loro lavorazione aveva destato qualche sospetto.
I fori riempiti con la "meta" erano a malapena visibili dall'esterno perché venivano sigillati con della resina e ricoperti di altro marmo dello stesso colore. Inoltre, il blocco veniva ruotato con i buchi verso il basso per evitare sguardi indiscreti.
Per scoprire lo stratagemma, gli agenti di Guardia Civil e polizia hanno dovuto davvero ispezionarli da vicino. Il totale di stupefacenti messo in sicurezza è di 752 kg, un vero e proprio record nazionale. 5 persone sono finite in manette.
Desarticulada en Alicante una organización criminal que introducía metanfetamina oculta en bloques de mármol, en la mayor incautación realizada hasta el momento en España
— Guardia Civil 🇪🇸 (@guardiacivil) March 3, 2020
Se ha detenido a cinco personas e intervenido 752 kilos de metanfetamina en estado puro pic.twitter.com/oOAFPZwCSQ