L'abitazione è stata chiusa con un provvedimento speciale, solitamente destinato a bar e pub
WIDNES - Tutti in questo periodo di quarantena abbiamo voglia di fare festa con gli amici, ma a causa delle restrizioni imposte, al momento non è possibile. Questo ragionamento, piuttosto ovvio, non è però scattato nella mente di un cittadino britannico, che ha deciso di organizzare una festa ogni giorno a casa sua, costringendo la polizia ad intervenire ben 30 volte in un mese. La storia è stata riportata dall'Indipendent.
I fatti sono avvenuti a Widnes, nella contea di Cheshire. La polizia ha dapprima provveduto ad infliggere numerose e salate multe, ma non sortendo alcun affetto, ha emanato un ordine di chiusura per l'intera casa. Il provvedimento solitamente viene utilizzato per chiudere bar e pub, ed è probabilmente la prima volta che viene applicato ad un'abitazione privata.
Qualora ospitasse ancora amici e parenti nei prossimi tre mesi, il proprietario di casa commetterebbe un reato, rischiando una condanna fino a sei mesi.