Si tratta di un coach della delegazione dell'Uganda che è stato messo in isolamento con 8 atleti
TOKYO - Il primo positivo al tampone Covid di una delle delegazioni olimpiche è un allenatore della squadra olimpica dell'Uganda, ne dà notizia la CNN. L'uomo, i cui i dettagli non sono stati resi noti, è asintomatico e si trova in isolamento.
Secondo quanto confermato dalle autorità ugandesi, tutto il team olimpico - composto da 26 atleti e 30 accompagnatori, fra allenatori e preparatori - è stato vaccinato con 2 dosi di vaccino AstraZeneca. La seconda sarebbe stata loro somministrata circa 3 mesi dopo la prima.
Con il coach positivo, sono stati messi in "una bolla" anche gli 8 atleti che si trovavano in viaggio con lui. Sono tutti tenuti sotto osservazione e testati regolarmente. Il resto della rappresentativa, fra le prime ad arrivare a Tokyo, atterrerà nei prossimi giorni dove sarà - verosimilmente - ispezionata con una certa attenzione.
L'inizio delle Olimpiadi di Tokyo, previsto per il 19 luglio, è da tempo atteso con una certa preoccupazione da parte soprattutto dei medici - che ne hanno più volte chiesto l'annullamento - e la popolazione. Il motivo è che, al momento, il Giappone è molto in ritardo con le vaccinazioni (si stima che meno del 7% sia stato immunizzato).
Il timore per la nascita di un focolaio nel villaggio olimpico ha già portato 10'000 degli 80'000 volontari a defezionare. Malgrado tutto ciò, il Comitato organizzatore non ha mai messo in dubbio lo svolgimento dei Giochi, per i quali sono già stati investiti diversi miliardi di yen.