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Recuperati due corpi dal veliero affondato

ITALIARecuperati due corpi dal veliero affondato

21.08.24 - 15:18
Dal Regno Unito il grido di speranza del fratello del presidente di Morgan Stanley. Il comandante del veliero interrogato per due ore.
afp
Recuperati due corpi dal veliero affondato
Dal Regno Unito il grido di speranza del fratello del presidente di Morgan Stanley. Il comandante del veliero interrogato per due ore.

PALERMO - Due corpi, dei sei che si stanno cercando, sono stati recuperati questo pomeriggio dall'interno del veliero, affondato nel tratto di mare davanti a Porticello in provincia di Palermo.

Gli speleo-sub dei vigili del fuoco avevano raggiunto oggi la cabina armatoriale del Bayesian, dopo essersi aperti ieri un varco a 50 metri di profondità. Nel frattempo, sommozzatori e robottino in dotazione alla Guardia Costiera avevano potuto constatare che la deriva mobile dello yacht è parzialmente sollevato.

Queste - dopo quella dell'individuazione dei due corpi - le due notizie di giornata, scandita dalle incessanti operazioni di ricerca coordinante dalla Guardia Costiera di Palermo e che vedono impegnati squadre di sommozzatori, un ulteriore robottino a controllo remoto ROV, motovedette ed elicotteri. Quanto alla prima notizia, va precisato che l'essere potuti penetrare nella zona delle cabine non significa poter individuare immediatamente i dispersi. Gli spazi angusti, la tempistica limitata per stare all'interno del veliero (massimo dieci minuti) e i tanti oggetti che fluttuano in profondità rendono difficili i movimenti. Circa la seconda novità, invece, l'eventualità che l'azione equilibrante del veliero in rada fosse stata neutralizzata dal parziale sollevamento della deriva non significa che sia stato individuato il principale motivo dell'inabissamento.

Ascoltato il capitano - Terzo elemento di giornata: si è appreso che il capitano del Bayesian, il 51enne James Catfield nella tarda serata di ieri è stato ascoltato dai pm della procura di Termini Imerese per oltre due ore. Altre ce ne vorranno per chiarire i tanti punti oscuri, anche per questo è stata aperta un'indagine nella quale si indaga con l'ipotesi di naufragio, disastro, lesioni e omicidio colposo. In questo senso tutti i naufraghi messi in salvo restano in un hotel della zona, a disposizione della magistratura.

Un punto interrogativo viene intanto fatto cadere da colui che ha salvato i 15 superstiti. Il comandante della barca a vela olandese Sir Robert Baden Powell ha infatti raccontato che, una volta raggiunto il luogo del disastro all'alba di lunedì, ha trovato tutti e quindici i naufraghi già sulla scialuppa di salvataggio. In particolare undici persone vi erano salite fin dall'inizio, mentre altre quattro l'hanno raggiunta a nuoto, in un secondo momento.

I dispersi e un'ultima flebile speranza - Delle 22 persone a bordo 15 sono state salvate e tre sono ufficialmente decedute. Gli scomparsi ora sono quattro, dopo che due sono stati ritrovati questo pomeriggio.

Sulla loro sorte c'è ancora chi spera nel miracolo, fino all'ultimo. Come Jeremy Bloomer, fratello gemello del presidente di Morgan Stanley International. Jeremy ha infatti dichiarato alla BBC di sperare che «ci possano essere delle sacche d'aria» all'interno dello scafo. Eventualità che non trova al momento conferme.

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