Cerca e trova immobili

ITALIAGiovanna Mezzogiorno: «Sono ingrassata? Chissenefrega»

20.08.22 - 08:00
Lo sfogo dell’attrice: «Se non lavoro partono le leggende metropolitane. A chi importa del mio corpo?»
IMAGO / Pacific Press Agency
Giovanna Mezzogiorno: «Sono ingrassata? Chissenefrega»
Lo sfogo dell’attrice: «Se non lavoro partono le leggende metropolitane. A chi importa del mio corpo?»

ROMA - Mettere da parte luoghi comuni e giudizi degli altri per vivere a pieno il lavoro di attrice e quello di mamma. Questa la ricetta della felicità per Giovanna Mezzogiorno, 47enne attrice che raramente parla di sé ai giornali e che, quando lo fa, non rincorre stereotipi o frasi fatte. Intervistata da Oggi, Mezzogiorno si dice completamente impermeabili alle chiacchiere riguardanti le sue lunghe pause dalle scene.

«Ho avuto due gemelli, mi sono dedicata a loro, l’ho detto, ma non basta mai», ha dichiarato l’attrice, che nel 2011 è diventata mamma di Leone e Zeno. «Se lavoro di meno partono le leggende metropolitane: dicono che sto male, che mi drogo, bevo, prendo psicofarmaci, tra un po’ faccio pure le rapine»’, ha poi scherzato Mezzogiorno. Il suo aspetto fisico è l’altro argomento che l’attrice ha affrontato di petto. «Ci sono anche i commenti sul mio corpo - ha aggiunto Mezzogiorno -. C’è stato un periodo in cui sono ingrassata e allora? È un colossale chissenefrega. Oggi sono diversa? Ho fatto attenzione a quello che mangiavo, sport no che sono pigra. Ma ancora: a chi importa? Conta che io il mio lavoro lo faccio bene, ci metto tutto, sempre».

Infine l’attrice s’è detta felice dopo la grande svolta della sua vita privata, ovvero la separazione dal marito Alessio Fugolo. «Sono felice quando la mattina sveglio i ragazzi con un bacio - ha concluso Mezzogiorno -. Sono scelte, io ho fatto questa e non la cambierei per niente al mondo. Cerco la serenità. E giustizia rispetto a quello che viene detto di me. La cattiveria è faticosa da sopportare. Io non sono mai stata cattiva». 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE