Luca Campana, Consigliere Comunale del Centro a Lugano
La mia interrogazione sul buono di 200 franchi agli anziani non ha visto luce, seguitamente neanche la proposta di emendamento del “gruppo allargato” sullo sgravio al ceto medio di Lugano, che non è andato a buon fine infrangendosi contro la maggioranza del CC.
La prima per me è stata letteralmente una doccia fredda in pieno inverno, ma comunque una spinta per capire meglio come spingermi in futuro per la tutela dei più deboli sollecitati dai rincari di questo pessimo periodo.
La nostra Lugano ha una buona socialità nelle istituzioni questo è indubbio, le associazioni funzionano pure, ma serve fare quel qualcosa in più a favore di quelle persone che non si affaccerebbero ad alcun servizio o che comunque non potrebbero perché rappresentanti del ceto medio.
“La mia personale esperienza”.
Ricordo come fosse oggi un mio intervento di circa 15 anni fa come elettricista da un anziano, ero lì per un controllo periodico e mi resi conto che nel bilocale parte dell’appartamentino era al buio (zona cucina e atrio), chiesi spiegazioni al signore, il quale mi disse che semplicemente da tempo non funzionava la lampadina. «Ne ha una che la cambio?» dissi ai tempi. Lui Rispose a spallucce di no.
Finito il controllo presi per uscire e mi avviai verso un altro cliente, pensai fra me e me da quanto tempo non funzionasse la lampadina, chiamai allora il mio ex datore e mi autorizzo a prenderne una per cambiarla a costo zero.
Alla fine, il Sciür mi ringraziò in dialetto e volle offrirmi un caffè Moka.
Perché racconto questa storia personale?
Perché ci sono persone che per tutta la vita hanno avuto una vita semplice ma non hanno voluto “pesare” su altri e sulla società, persone che si ritengono forse “autonome e dignitose”.
Indubbiamente un piccolo aiuto economico farebbe piacere e sarebbe un segnale di apertura e non intaccherebbe troppo le casse della nostra grande Lugano.
Permettetemi, ora che sono arrivato alla fine del mio racconto di augurarvi un Buon Natale e felicità a tutti e di avere sempre fiducia nel futuro.