Luca Campana, consigliere comunale per il Centro a Lugano.
Il 2024 si preannuncia come un anno difficile per le tasche dei ticinesi, con l'aumento dei premi delle casse malati che segna un incremento del quasi 9%. Questo incremento sembra in linea con le previsioni fatte durante il periodo del Covid-19, ma ciò che preoccupa è la tendenza inesorabile di aumento dei prezzi che si è instaurato negli ultimi anni.
Il progressivo innalzamento dei costi è diventato ingiustificato. I cittadini si trovano a fare i conti con rincari su beni e servizi di prima necessità. La benzina è diventata un lusso per molte famiglie, e i prodotti alimentari hanno subito una crescita dei prezzi che sembra non avere fine.
Questa situazione colpisce soprattutto il ceto medio, che sta vivendo una vera e propria sofferenza economica. Pensiamo, ad esempio, alle famiglie monoparentali con un unico salario, che faticano a far fronte alle spese quotidiane. L'aumento dei prezzi è come un peso sempre più insostenibile sulle loro spalle.
La soluzione a livello locale non può essere quella di aumentare ulteriormente il moltiplicatore, che aggraverebbe ulteriormente la situazione per le famiglie. È necessario prendere misure concrete per contenere questa spirale di aumento dei costi. Il “buon governo” dovrebbe cercare soluzioni alternative per sostenere le famiglie, come ad esempio incentivare la crescita economica in settori chiave, promuovendo politiche di riduzione delle tasse o sostenendo programmi di aiuto per chi è più in difficoltà.
Nonostante il quadro attuale possa sembrare cupo, manteniamo l'auspicio che in futuro si possa invertire questa tendenza. Lavorando insieme come società e governo, possiamo trovare soluzioni per rendere i prezzi più accessibili e garantire un futuro migliore per tutte le famiglie ticinesi. Speriamo che questo sia il punto di partenza per un cambiamento positivo che renderà la vita di tutti noi un po' più leggera.
Luca Campana Consigliere Comunale per il Centro a Lugano.