L'elvetica è nuovamente la regina europea dei 200m, battuta di un centesimo Daryll Neita. Vincono l'oro anche Femke Bol e Gianmarco Tamberi.
Nello stesso tempo da segnalare che sia la staffetta 4x100m maschile sia quella femminile, così come Lore Hoffmann e Annik Kälin hanno staccato il pass per la finale.
ROMA - Mujinga Kambundji ce l'ha fatta. L'atleta rossocrociata si è riconfermata campionessa europea nei 200m femminili, alla rassegna continentale in corso di svolgimento a Roma. Con il tempo di 22''49, la bernese ha battuto di un solo centesimo la britannica Daryll Neita (22''50). Sul gradino più basso del podio è invece salita la francese Hélène Parisot (22''63).
La Svizzera può inoltre sorridere, poiché grazie alle buone prestazioni offerte nella giornata odierna potrà giocarsi altre medaglie nella staffetta 4x100m maschile e in quella femminile, così come con Lore Hoffmann negli 800m e Annik Kälin nel salto in lungo.
Per quanto riguarda le altre gare della giornata da segnalare in campo maschile la vittoria di Karsten Warholm nella finale dei 400m ostacoli. Il norvegese ha colto la terza medaglia d'oro europea di fila (46''98), precedendo al traguardo l'italiano Alessandro Sibilio (47''50) e lo svedese Carl Bengstrom (47''94). Oltre a lui sono saliti sul gradino più alto del podio anche l'italiano Gianmarco Tamberi nel salto in alto (2m37) - davanti agli ucraini Wladyslaw Lawskyj (2m29) e Oleh Doroshcuk (2m26) - l'estone Johannes Erm nel decathlon (8'764) - che ha preceduto il norvegese Sander Skotheim (8'635) e il francese Makenson Gletty (8'606) - così come lo spagnolo Jordan Diaz Fortun nel triplo (18m18). L'iberico ha prevalso sul portoghese Pedro Pichardo (18m04) e sul transalpino Thomas Gogois (17m38).
In campo femminile infine da registrare l'affermazione dell'italiana Nadia Battocletti nei 10'000m, la quale ha piegato la concorrenza con il tempo di 30'51''32. Seconda l'olandese Diane Van Es (30'57''24), terza la britannica Megan Keith (31'04''77). Oltre alla rappresentante azzurra hanno alzato le braccia al cielo anche Femke Bol, al suo secondo oro consecutivo agli Europei. La Oranje (52''49) ha liquidato la francese Louise Maraval (54''23) e l'altra olandese Cathelijn Peeters (54''37). Infine il giavellotto ha premiato l'austriaca Victoria Hudson (64m62), poi la serba Adriana Vilagos (64m42) e la norvegese Marie-Therese Obst (63m50).
Ricordiamo che la delegazione elvetica ha finora conquistato 8 medaglie, 3 ori, 1 argento e 4 bronzi e occupa il quarto posto. Conduce questa speciale classifica l'Italia con 20 riconoscimenti totali (10 ori, 7 argenti, 3 bronzi), davanti alla Francia con 11 (4 ori, 3 argenti, 4 bronzi).