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Che ci fa un Cybertruck di Tesla sulle strade svizzere?

SVIZZERAChe ci fa un Cybertruck di Tesla sulle strade svizzere?

07.09.24 - 08:02
Avvistato nel canton Zugo, il futuristico pick-up di Elon Musk ha fatto girare diverse teste. Ma è legale guidarne uno? Ce lo spiega l'Ustra
20 Minuten
Che ci fa un Cybertruck di Tesla sulle strade svizzere?
Avvistato nel canton Zugo, il futuristico pick-up di Elon Musk ha fatto girare diverse teste. Ma è legale guidarne uno? Ce lo spiega l'Ustra

ZUGO - «Ma è legale?», è questa la domanda che lampeggia sotto un video TikTok diventato parecchio virale che mostra un Cybertruck di Tesla - con targa statunitense - che transita per le strade della Svizzera interna.

Al momento, infatti, in Svizzera sono una vera rarità anche perché non sono (ancora) omologate per le strade europee, e quindi nemmeno per quelle confederate.

Dunque, per rispondere alla domanda iniziale, è illegale (con riserva, però, vedi sotto) averne uno in Svizzera ma guidarne uno con targa straniera fra cantonali e autostrade no.

A confermarlo è lo stesso Ufficio federale delle strade (Ustra) a 20 Minuten che ribadisce come «la maggior parte dei veicoli in circolazione in Svizzera sono quelli che hanno ottenuto l'omologazione generale europea. Per ora il Cybertruck non ce l'ha ancora, ed è per questo motivo che al momento il veicolo non è disponibile presso i rivenditori del marchio in Svizzera».

Una cosa che verosimilmente presto cambierà, anche perché proprio il miliardario americano ha confermato l'intenzione di rendere i suoi futuristici e blindati camioncini disponibili ovunque nel Vecchio continente nel 2025.

«In quel caso ne troveremo anche in Svizzera», spiega Ustra, «ma per farlo è probabile che il veicolo debba essere adattato ai requisiti imposti dall'Unione Europea».

Se proprio non potete aspettare, e avete comunque un po' di soldi da spendere, un'alternativa potrebbe essere quella dell'omologazione individuale.

Questo significa acquistare e importare da sé un veicolo acquistato al di fuori dell'UE, sdoganarlo e poi avviare da privato la procedura di omologazione in Svizzera o in un Paese europeo: «Fondamentalmente bisogna fornire le prove che il veicolo in questione è conforme alle norme presso un centro di prova riconosciuto che fornirà poi un certificato. Si tratta di una procedura molto costosa e con esito aperto», conclude l'Ufficio.

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