Con un successo su Israele questa sera a Felcsút, la Svizzera sarebbe qualificata per l'Europeo dell'anno prossimo.
Svizzera, non sbagliare!
FELCSÚT - Felcsút? Di cosa si tratta? Di cosa stiamo parlando? Forse non tanti conoscono questo luogo. Da oggi, però, il nome della cittadina ungherese sarà noto a molti, soprattutto in ambito sportivo e a coloro che seguono la Nazionale Svizzera. Felcsút è un comune dell'Ungheria di nemmeno 2'000 abitanti, un paesino che dista circa 50 chilometri da Budapest, capitale dell’Ungheria.
Questa sera gli uomini di Murat Yakin incontreranno Israele, nell’ambito delle qualificazioni per Euro 2024. Si giocherà nella Pancho Arena, impianto inaugurato nel 2014 con una capienza massima di 3'865 tifosi. Pancho deriva dal nomignolo che aveva il giocatore magiaro Ferenc Puskás, sicuramente il migliore attaccante che mai ha avuto l’Ungheria. Nei tempi d’oro della sua carriera, negli anni '50 e '60, ha giocato anche per il Real Madrid.
Ma veniamo all'attualità, che racconta di un match che potrebbe rivelarsi decisivo per i rossocrociati, i quali con un successo otterrebbero il pass per l'Europeo dell'anno prossimo. Questo anche “grazie” alla vittoria ottenuta domenica dal Kosovo su Israele, che ha favorito e non poco il percorso di Xhaka e compagni. Ma attenzione a non farsi cogliere impreparati. I tre pareggi ottenuti con Romania, Kosovo e Bielorussia rappresentano un campanello d’allarme, senza dimenticare le molte polemiche che gravitano attorno a Mister Murat Yakin. Tutto questo chiacchiericcio non ha aiutato l'ambiente, anche se Pier Tami nelle ultime ore ha cercato di gettare molta acqua sul fuoco. Sarà abbastanza? Le premesse ci sono, l’avversario è una buona squadra a livello tecnico, ma senza dubbio battibile. L’occasione è più che mai ghiotta per chiudere il discorso qualificazione.