Nicola Mona, d.g. dell'Ambrì: «Un allentamento così drastico non ce lo aspettavamo. È stata una bella sorpresa»
«Eravamo abituati a pianificare una stagione intera, negli ultimi due anni invece...»
AMBRÌ - Liberi tutti! Questo ha sancito il Consiglio federale nella giornata di mercoledì. Ciò significa che anche nelle piste di hockey si tornerà alla normalità e a muoversi senza ostacoli. A partire da venerdì, dunque, la Gottardo Arena - in occasione del match casalingo con il Losanna - potrà essere vissuta senza nessun paletto.
«Sembra troppo bello per essere vero - è intervenuto il direttore generale dell'Ambrì Nicola Mona - Un allentamento così drastico non ce lo aspettavamo. È stata una bella sorpresa e siamo felici che si possa tornare a quella normalità a cui eravamo abituati fino a due anni fa. Non sono comunque convinto che tutto sia finito, ma spero di sbagliarmi».
Come ci si sta preparando alla Gottardo Arena al giorno zero?
«Evidentemente non essendoci più restrizioni potranno accorrere in pista di nuovo tutte le persone non vaccinate o che non volevano farsi testare. A livello infrastrutturale e logistico l'unico cambiamento è l'abolizione dei controlli del certificato: questo renderà l'ingresso dei tifosi più fluido e semplice. All'interno tutti i ristoranti e le buvette saranno aperti e le consumazioni consentite persino in piedi. La mascherina? Chi vorrà tenerla è liberissimo. Credo sia una mossa saggia per chi ancora non si sente sicuro».
Due anni, quelli della pandemia, vissuti con una costante spada di Damocle puntata addosso...
«Sicuramente sono stati molto impegnativi, oltre che imprevedibili. Eravamo abituati a pianificare una stagione intera, negli ultimi due anni invece era impossibile guardare più in là di un mese. Questa è stata sicuramente la difficoltà più grande, soprattutto dal punto di vista finanziario. Ad ogni restrizione ulteriore eravamo chiamati a trovare delle soluzioni...».
Infine un appello...
«Attendiamo i nostri tifosi in pista. Ci sono dei pre-playoff da conquistare!»