Cerca e trova immobili

SVIZZERADisoccupazione stabile al 2% in Svizzera

07.11.23 - 08:23
Lo ha annunciato oggi la Segreteria di Stato dell'economia. In Ticino (settimo cantone fra i più toccati dal problema) è al 2,2%
Foto TiPress
Fonte ATS/SECO
Disoccupazione stabile al 2% in Svizzera
Lo ha annunciato oggi la Segreteria di Stato dell'economia. In Ticino (settimo cantone fra i più toccati dal problema) è al 2,2%

BERNA - La disoccupazione rimane stabile a livelli storicamente molto bassi in Svizzera: in ottobre il tasso dei senza lavoro si è attestato al 2,0%, valore identico a quello di settembre e di agosto.

Salgono le iscrizioni negli uffici regionali - Stando ai dati diffusi oggi dalla Segreteria di Stato dell'economia (Seco) in cifre assolute il numero dei disoccupati iscritti agli uffici regionali di collocamento (URC) è comunque salito (circa +1300 e -3927 sull'anno), raggiungendo quota 93'563. Si tratta del numero più alto dallo scorso febbraio, quando il tasso era al 2,1%.

Quote attuali di disoccupati basse rispetto allo "storico": negli ultimi 20 anni il valore mensile più alto è stato del 4,3% - A titolo di confronto, nel momento più critico della pandemia (gennaio 2021) erano stati registrati 170'000 senza lavoro, con un tasso al 3,7%. Le quote registrate dalla Seco sono comunque tradizionalmente basse: negli ultimi 20 anni il valore mensile più elevato è stato del 4,3%, che risale al gennaio 2004, quello più contenuto è l'1,9% osservato in alcuni mesi del 2022 e del corrente 2023. Per trovare valori ancora più bassi bisogna tornare all'ottobre 2001 (1,7%).

Fuori dalla statistica chi vive di risparmi o beneficiano di un'assistenza - Va anche sottolineato come i dati sulla disoccupazione - che spesso suscitano un acceso dibattito - non tengano conto di coloro che hanno esaurito il diritto a ricevere le prestazioni e che ad esempio vivono di risparmi o si trovano a beneficio dell'assistenza. Gli indicatori si basano inoltre sulle persone effettivamente iscritte all'URC: la definizione di disoccupato è quindi diversa da quella dell'Ufficio internazionale del lavoro (ILO), che opera attraverso sondaggi. Stando all'ILO la disoccupazione in Svizzera nel secondo trimestre (ultimo dato disponibile) era al 3,7%.

In Ticino il tasso di disoccupazione è del 2,2%: è il settimo cantone più toccato dal problema - Tornando alle valutazioni della Seco, in Ticino nell'ottobre 2023 il tasso di disoccupazione si è attestato al 2,2% (+0,1% rispetto a settembre, -0,1 su base annua), nei Grigioni all'1,0% (+0,3% e nessuna variazione). I cantoni romandi rimangono i più colpiti dalla disoccupazione. Con un tasso del 4,0% il primato negativo spetta a Ginevra, seguono Giura (3,4) e Vaud (3,3%) , a cui si accoda poi Basilea Città (3,1%). Con un tasso dello 0,4%, Appenzello Interno è invece il cantone con meno disoccupati. Il motore economico della nazione, Zurigo, è all'1,8%, un po' meno della media nazionale.

Il Ticino è al settimo posto fra i più toccati dal problema, mentre i Grigioni sono al sesto rango nella graduatoria dei meno colpiti. In termini assoluti, da Airolo a Chiasso si contano 3843 disoccupati (+201 mensile, -154 annuo), mentre nel cantone con capoluogo Coira la cifra è di 1108 (+374 e +18).

Cala la disoccupazione giovanile - Tornando all'ambito nazionale, dai dati pubblicati dalla Seco emerge anche che il numero di giovani (15-24 anni) disoccupati è diminuito 348 unità rispetto a settembre a un totale di 9431, cioè 741 in più che un anno prima. Il tasso per questa fascia di età si è attestato al 2,1%, con un decremento mensile di 0,1 punti e una progressione dello 0,2% annua. I lavoratori oltre i 50 anni sono all'1,9% (+0,1 e invariato). I disoccupati di lunga durata (cioè quelli iscritti agli URC da oltre un anno) erano 10'757, lo 0,1% in meno di settembre e il 33,3% in meno di dodici mesi prima: per la precisione si trattava di 90 giovani, 5210 25-49enni e 5384 ultracinquantenni.

I senza lavoro più colpiti sono gli stranieri - Leggendo i dati in base alla nazionalità, gli svizzeri presentano una quota di senza lavoro dell'1,4% (nessuna variazione né mensile, né annua), gli stranieri del 3,7% (+0,2 e +0,3). Per regione di provenienza, i tassi più elevati si osservano per gli ucraini (26,8%), i bulgari (7,2%), gli africani (pure 7,2%) - che la Seco considera nel loro insieme - e i rumeni (6,5%). L'Ue è al 3,2%. Riguardo ai principali paesi confinanti, la Francia è al 4,6%, l'Italia al 3,2% e la Germania al 2,2%.

Aumentato del 4,5% il numero delle persone in cerca di impiego - Complessivamente, fa sapere ancora la Seco, le persone in cerca d'impiego registrate nel mese scorso erano 160'373, il 4,5% in più di settembre e lo 0,2% in più di dodici mesi prima. Tale cifra comprende, oltre ai disoccupati iscritti, le persone che frequentano corsi di riconversione o di perfezionamento, che seguono programmi occupazionali o che conseguono un guadagno intermedio. Il numero dei posti vacanti annunciati presso gli uffici di collocamento è pari a 45'899 (-1292 mensile e -16'990 annuo).

Quasi sparito il lavoro ridotto - I funzionari di Berna hanno pubblicato anche i dati relativi al lavoro ridotto per il mese di agosto (ultimo dato disponibile), che risulta praticamente quasi sparito: ha infatti colpito solo 1023 persone in 36 aziende. Sempre in agosto, 2117 persone hanno esaurito il diritto alle prestazioni dell'assicurazione contro la disoccupazione.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Se7en 1 anno fa su tio
…. ma andate a …. voi e il vostro ipotetico, per non dire pseudo 2%! Non ci crede più nessuno, … basatevi sempre e solo su un dato semplicemente un dato amministrativo…! Che vergogna! 🤮

M70 1 anno fa su tio
leggere certi articoli. fa.. e si capisce benissimo di come è gestito il nostro Cantone e il motivo della sua deriva! politici da prendere x il collo

gadoal 1 anno fa su tio
Questi numeri farlocchi (o taroccati) spiegati molto bene in Patti Chiari del 27 ottobre 2023. Guardatevelo, e saprete quale è la percentuale reale di persone che sono "a casa" in Ticino ed in Svizzera. Tutto il resto è informazione spazzatura tanto per tenerci buoni buoni.

curiuus 1 anno fa su tio
2% ? .... non credere ad alcuna statistica se non l'hai manipolata tu stesso 🤔

AnakinLogan 1 anno fa su tio
Ilo ai aggira sul 6.1%

lvgaxsempre 1 anno fa su tio
Magari sarebbe anche il caso di mettere la disoccupazione ILO, decisamente più alta e che ci permette di confrontarci con gli altri paesi.

Elia1101 1 anno fa su tio
Si però dovete specificare che il tasso di disoccupazione fa riferimento alle persone iscritte alla “disoccupazione”… ci sono molte persone che non ne fanno parte e quindi non vengono considerate… i dati vanno interpretati…
NOTIZIE PIÙ LETTE