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A Ginevra arrivano i robot-pompieri I due apparecchi (cingolati e telecomandati) saranno impiegati negli interventi giudicati pericolosi.
GINEVRA - Da oggi il corpo pompieri del canton Ginevra (SIS, sigla per Service d'incendie et de secours) è dotato di due robot cingolati telecomandati, che saranno impiegati in interventi giudicati pericolosi. Un apparecchio simile era stato utilizzato dai vigili del fuoco di Parigi in occasione dell'incendio della cattedrale di Notre-Dame nel 2019.
I robot «garantiscono maggiore sicurezza», ha detto in conferenza stampa il capitano Nicolas Millot, portavoce del corpo. Dotati di sensori, telecamere e lance d'acqua, e in grado di spostarsi su macerie e scale, entreranno in azione ad esempio per incendi in parcheggi sotterranei. Gli interventi in questi casi sono sempre più pericolosi per i rischi rappresentati dalle batterie al litio delle automobili elettriche. I robot serviranno anche in caso di incidenti chimici o di rischio di crollo.
L'acquisizione è stata finanziata da un mecenate che ha voluto conservare l'anonimato. Un singolo apparecchio, prodotto dalla società francese Shark Robotics, costa circa 400'000 franchi.
