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All'asta il collier con i diamanti (forse) di Maria Antonietta Potrebbe essere battuta per almeno 1,5 milioni di franchi
GINEVRA - Sarà Sotheby's a battere all'asta a Ginevra, mercoledì 13 novembre, il collier d'Anglesey, capolavoro dell'arte orafa che risale al XVIII secolo, per un valore stimato tra i 1,6 e 2,54 milioni di euro (tra 1,5 e 2,38 milioni di euro). I diamanti potrebbero essere quelli del famoso collier di Maria Antonietta di Francia.
Tre file di diamanti e due pon pon realizzati con brillanti, effetto passamaneria, il collier può essere indossato legato al collo o semplicemente poggiato sulle spalle. Per oltre 50 anni è rimasto all'interno della stessa famiglia e immortalato nel 1937 da Cecil Beaton indossato da lady Marjorie, consorte del 6 marchese di Anglesey in occasione dell'incoronazione di Giorgio VI, prima di essere ancora una volta 'ritratto' sulle spalle della nuora, lady Shirley, ad un'altra incoronazione, quella di Elisabetta II.
«Il collier d'Anglesey ha un pedigree d'eccezione - scrive il settimanale francese Point de Vue -. I diamanti infatti potrebbero essere quelli del famoso collier di Maria Antonietta di Francia, un gioiello di inestimabile valore, al centro di uno scandalo e di un vero e proprio 'affaire d'Etat', di cui furono protagonisti alti prelati, aristocratici e avventurieri, da Jeanne de la Motte, discendente dei Valois, al potentissimo cardinale de Rohan, che contribuì ad accrescere l'impopolarità della regina 'tedesca' agli occhi dei francesi».
Point de vue cita Henry Channon, celebre cronista mondano dell'aristocrazia inglese vicino alla royal family e agli Anglesey. In una versione delle sue memorie, uscita nel 2020, il giornalista avrebbe confermato che «con molta probabilità il collier indossato dalla 6 marchesa di Anglesey era stato realizzato con gli stessi diamanti del gioiello, realizzato e mai indossato, di Maria Antonietta».
