La compagnia bernese pensa a una presenza più importante allo scalo luganese. Ma per ora le trattative sono ancora in corso
LUGANO - Il futuro del collegamento Lugano-Ginevra (per ora interrotto) non è ancora stato definito. È quanto ci fa sapere l’avvocato Emilio Bianchi, presidente del Consiglio d’amministrazione di Lugano Airport, al termine dell’odierno incontro con la compagnia aerea bernese SkyWork e alcuni rappresentanti del settore economico, turistico e finanziario ticinese. «Si stanno ancora approfondendo le questioni economiche e operative» ci spiega, aggiungendo: «E da parte di SkyWork non c’è stata nessuna richiesta concreta di un sostegno finanziario».
Per la compagnia bernese non si tratta comunque soltanto della linea Lugano-Ginevra, bensì di una presenza più importante allo scalo luganese, con lo sviluppo di ulteriori destinazioni. Ma per una conclusione della trattative, bisognerà ancora attendere. Alla luce dell'urgenza di ristabilire a breve il volo verso Ginevra, è stato convenuto di allestire al più presto un piano di lavoro.
Nell'incontro è pure stata evocata la possibilità di reperire personale locale. Sull'entità di eventuali assunzioni non si possono tuttavia ancora fare previsioni concrete fintanto che il piano definitivo non sarà allestito e concordato.
Nel frattempo, lo ricordiamo, a partire da oggi SkyWork è in possesso dell’autorizzazione dell’Ufficio federale dell’aviazione civile (Ufac) per operare tra Lugano e Ginevra. Una rotta che non viene più percorsa dallo scorso 28 novembre, quando a Darwin Airline era stata tolta la licenza.