E sul quale però proprio i veg fanno un po' di polemica (per come è cotto). Dobbiamo dire che ci ha sorpresi, e parecchio
LUGANO - È uscito giusto questa settimana (lunedì) in tutta la Svizzera il Rebel Whopper di Burger King, ovverosia il primo hamburger da fast-food con dentro la “carne vegana” fatta in laboratorio e che oggi va tanto per la maggiore.
Nel caso di questa riedizione europea del celebre panino-bandiera della catena Usa si tratta della pseudo proteina animale a base di soia realizzata da un'azienda olandese su commissione dell'azienda di fast-food. Attenzione, non si tratta della "impossibile meat" che viene utilizzato negli States.
Nel vegi-Whopper americano, infatti, si usano polpette realizzate dalla celebre Impossible Foods che, sempre con la soia elaborata in laboratorio, è riuscita a ricreare una sorta di simil-trito in grado di sanguinare. Il prodotto venduto in europa - per via delle norme Cee - è però realizzato diversamente, anche se ci immaginiamo che il risultato finale non sia poi molto dissimile.
Esulteranno i veg? Non proprio, anzi. Sono in molti quelli che si sono lamentati di un dettaglio decisamente fondamentale: il fatto che la simil-polpetta venga, o meno, cotta sulla medesima piastra di quelle “tradizionali”. Questo per molti è un aut-aut dal quale non si può transigere.
Interpellata dai colleghi di 20 Minuten, Burger King dichiara che però così non è, e garantisce che la tipologia di preparazione è «rigorosa». La “carne” Impossible viene infatti grigliata a parte.
Per molti veg però potrebbe non essere sufficiente come conferma il presidente di SwissVeg Renato Pichler: «Il grasso animale potrebbe comunque finirci sopra, e poi non c'è garanzia che il personale si attenga alle disposizioni dell'azienda».
Insomma, il fatto che sia un prodotto a “norma” per chi non consuma carne, non può essere dato per certo. Forse per questo motivo il Rebel Whopper parrebbe essere più adatto a quei carnivori che, ogni tanto, vogliono provare qualcosa di diverso.
Sì, va bene, ma da mangiare com'è?
Siamo andati giusto ieri a provarlo al Burger King di Lugano e, almeno stando a chi ce l'ha servito, eravamo i primi in assoluto. Soddisfazioni? Chi lo sa.
In ogni caso, anche se l'aspetto non era proprio in linea col panino che tutti conosciamo, il sapore non era poi così lontano: intendiamoci, non è mucca, e ha un retrogusto (minimo) differente ma non è affatto male. Vero è che molto fanno le salse (mayo e ketchup) così come la mitica cipolla cruda. Da provare? Diremmo di sì, anche solo per il gusto di lasciarsi stupire.