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LUGANOMonopattini elettrici, quasi 150 multe e qualche eccesso di velocità

10.11.22 - 06:30
Sono sempre di più e non sempre vengono usati come si dovrebbe. Se n'è accorta la polizia cittadina: «Uso sconsiderato»
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Monopattini elettrici, quasi 150 multe e qualche eccesso di velocità
Sono sempre di più e non sempre vengono usati come si dovrebbe. Se n'è accorta la polizia cittadina: «Uso sconsiderato»

LUGANO - Con il cambio di stagione e l’irrigidimento delle temperature, forse, qualcuno lo appenderà al chiodo. Certo è che negli ultimi mesi il fenomeno non è passato inosservato: nell’arco di un paio d’anni le strade si sono riempite di monopattini elettrici, diventati - specie in città - uno dei veicoli preferiti dai giovani. 

Leggeri, economici, ma anche pericolosi e mal utilizzati, questi mezzi di micromobilità stanno subendo una graduale regolamentazione. Necessaria, d’altra parte, vista la loro diffusione. Ne sa qualcosa la Polizia della Città di Lugano che, con una certa lungimiranza, già lo scorso anno si era impegnata in una campagna di sensibilizzazione utile a rinfrescare ai loro possessori le regole della strada.

Un fenomeno esploso in poco tempo - La viabilità ha d’altronde subito dei mutamenti, come conferma il Vice Comandante della Polizia di Lugano, Mauro Maggiulli. «Effettivamente possiamo confermare che la situazione è cambiata. Con il forte aumento di questo genere di veicoli, e in particolare durante la bella stagione, contiamo un maggior numero di utilizzatori che si muovono nelle vie cittadine». 

Il compito della Polizia in questo specifico contesto è quello di garantire la sicurezza dei pedoni. E se a livello di viabilità non vi sono particolari situazioni da segnalare, «situazioni anomale si riscontrano laddove questi mezzi non possono circolare, quindi sui marciapiedi oppure all'interno delle zone pedonali», precisa Maggiulli.

Tante segnalazioni e diverse sanzioni... - Conseguenza: «La Polizia Città di Lugano è stata effettivamente confrontata con numerose segnalazioni di gente che lamentava un uso sconsiderato e fuori legge di questi veicoli. Si è ritenuto quindi opportuno dare un segnale in due fasi ben distinte. La prima ha visto una campagna di sensibilizzazione partita già durante il mese di agosto 2022 e avente quale scopo quello di informare ed educare il conducente; la seconda fase ha visto l'attuazione di posti di controllo repressivi aventi lo scopo di sanzionare i conducenti indisciplinati». Che non sono pochi. Da inizio anno si possono contare «poco meno di 150 contravvenzioni».

... anche per eccesso di velocità - Alcune, addirittura per eccesso di velocità. «Da inizio anno ad oggi abbiamo accertato alcuni casi di superamento della velocità massima consentita per questa categoria di veicoli, ma farlo è tutt'altro che evidente. Infatti va sottolineata la difficoltà da parte della Polizia di provare il superamento e ciò a causa dei molteplici e diversi sistemi a "combinazione" o via app con il telefonino, che intervengono direttamente sul software per permettere lo sblocco rispettivamente il blocco della potenza/velocità del mezzo».  

In caso di incidente? - Ma a guidare questi veicoli senza usare la testa non si rischia solo la sanzione, l’incidente è dietro l’angolo. Chi paga in quei casi? Anche qui Maggiulli ci viene in soccorso: «Il monopattino è considerato un ciclomotore leggero ed è quindi paragonato ad un veicolo: in caso di incidente subentra quindi l’assicurazione Responsabilità Civile del conducente, se assicurato. Diversamente, in assenza di altre coperture e in caso di danni che non sono coperti da nessuna assicurazione, entra in gioco il Fondo nazionale svizzero di garanzia (FNG)».

La legislazione - Proprio sul tema monopattini, la vicina Penisola ha recentemente programmato ulteriori restrizioni. Stanno per diventare obbligatorie frecce e doppio freno a disco mentre lo è già, almeno fino ai 18 anni, l’uso del casco. Diversa invece la legislazione in Svizzera, almeno per il momento, dove tutto ciò non è ancora previsto (è obbligatoria solo la licenza di condurre di categoria M dai 14 ai 16 anni). In questo senso il Vice comandante però sottolinea: «Non siamo al corrente se e quando il legislatore vorrà rendere il casco e la targa obbligatoria per i monopattini o veicoli simili. Comunque è ben augurante il fatto che, sebbene non vi sia un obbligo, diverse persone oggi utilizzino il casco, consapevoli della pericolosità in caso di caduta o incidente».

Le principali infrazioni:

- Circolazione in Zona Pedonale o sul marciapiede;
- Circolazione senza licenza di condurre (minori di 16 anni);
- Circolazione con un veicolo non conforme o modificato;
- Manomissione con conseguente superamento della velocità massima autorizzata per tale categoria di veicoli;
- Inosservanza dei segnali luminosi alle intersezioni (non rispetto del semaforo rosso);
- Guida con telefono;
- Guida in stato di ebbrezza;
- Circolazione in contromano.

Resta poi riservata la possibilità alla Polizia, in casi particolari, di segnalare altre infrazioni alle istanze competenti, tramite procedura ordinaria o apposito rapporto.

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COMMENTI
 

Pagno 2 anni fa su tio
Siamo alle solite. Prima li vendono per il bene dell'economia e dell'ecologia , poi si accorgono che hanno dimenticato di fare delle regole e giù multe. Se per una volta le nostre autorità usassero prima il cervello che il portafoglio sarebbe ora.

NonilTicineseMedio 2 anni fa su tio
l'uso scorretto é pericoloso e va punito, come con qualsiasi mezzo. Un uso corretto di un mezzo come un monopattino o una bicicletta é vantaggioso per letteralmente tutti, utilizzatori, governo, automobilisti, aziende, etc. purtroppo la nostra infrastruttura stradale é stata progettata negli anni '60 con le idee (sbagliate) dell'epoca e non sono mai state corrette. Servirebbero molte più piste ciclabili, quelle vere, strade separate dedicate unicamente a ciclisti e mezzi simili, non una spruzzatina di vernice gialla su una strada nella quale le auto sfrecciano a 80 km/h e provano a superarti in curva con la linea piena. Compiamo spudoratamente ciò che hanno fatto i paesi bassi e vedrete l'aumento nella qualità di vita di tutte le persone. inoltre trovo molto divertente come quando si parli di monopattini e biciclette ci siano da un lato persone ragionevoli che ne comprendono le difficolta, i pro e i contro, mentre gli altri sono utilizzatori di auto che vogliono multare, punire e bandire tutto, scrivendo messaggi con errori grammaticali che farebbero invidia agli errore commessi da bambini di terza elementare. Però appenda si parla di radar e multare automobilisti pericolosi che infrangono la legge, mettendo a rischio se stessi o altri, tutti gli automobilisti giocano la carta delle vittime: "sempre contro noi poveri automobilisti", "ma stava solo andando 150 sul 100", "ma l'autostrada era vuota, andando a 200km/h non metteva comunque in pericolo nessuno" "grazie Cassis per la benzina a 2chf/litro"

vulpus 2 anni fa su tio
In questo caso le poche pecore nere sono il contrario. Le poche sono quelle che si comportano bene. Ma non li avete mai fisti , quelli fuori di testa che mentre guidano filmano il tagitto e il paesaggio? Sono mezzi inadatti alle nostre dimensioni: sui marciapiedi sono pericolosi per i pedoni. Sulle ciclopiste non ci vanno in quanti lì non hanno scopo di adoperarli. Sulle strade sono pericolosi per loro stessi e per gli altri utenti. All'imbrinre e di notte non li vedi e teli trovi davanti al cofano che poi sbraitano. Non hanno lici davanti e quella misera dietro fai fatica a vederla. È che purtroppo se ne investi uno, quello è invalido per tutta la vita e tu ce l'hai sulla coscienza.

RemusRogue 2 anni fa su tio
Risposta a vulpus
Certo, quelli che si comportano male sono quelli che si notano... non penso che noti quelli che si comportano bene, come con i ciclisti noti solo quelli che si comportano male, quando sorpassi un ciclista che sta al suo posto e si comporta bene nemmeno lo noti. O sbaglio?

vulpus 2 anni fa su tio
Risposta a RemusRogue
È evidente, perchè quelli che non noti, sono quelli che quando attraversno sulle striscie, scendono dal mezzo e lo spostano e quando sono sui marciapiedi non circolano in riva alla strada con il pericolo di scendere ad ogni istante. Purtroppo a prima vista sembra che quelli che si comportano male siano la maggioranza. Questo non è il monopattino dei bambini in voga 10/15 anni fa.

Gus 2 anni fa su tio
Arroganti e irrispettosi, fanno ciò che vogliono. Bene le multe!

Dantissimo 2 anni fa su tio
Inoltre, non ho mai letto di incidenti mortali con monopattini, non si può dire la stessa cosa delle auto. E anche se ci fosse un articolo, nulla in confronto al resto. Se dovesse succedere qualcosa, sono certo che sarà colpa di qualche automobilista arrogante col suv che l'ha tirato sotto apposta dalla rabbia.

RemusRogue 2 anni fa su tio
Gli automobilisti dovrebbero solo ringraziare chi usa mezzi alternativi, grazie a noi arrivate prima a casa e c'é meno colonna...

RemusRogue 2 anni fa su tio
Risposta a RemusRogue
Poi come in tutte le categorie ci sono le pecore nere ma colpevolizzare tutti generalizzando non è saggio, al contrario è davvero da ignoranti.

Eritos 2 anni fa su tio
Risposta a RemusRogue
Sì solo sé non fosse per chi ne fa un uso non curante delle regole per circolare con questi mezzi, proprio l'altro giorno a causa di un tuma che circolava in usa zona pedonale e molto trafficata da persone, ha preso in pieno un cagnolino, spedendolo direttamente al creatore. Sono rimasto agghiaccianti pure dalla sua totale indifferenza al fatto accaduto sono gli occhi del padrone dell'esserino, in stato di shock.

RemusRogue 2 anni fa su tio
Risposta a Eritos
Come detto ci sono percore nere in tutte le categorie, anche tra gli automobilisti c'é chi investe persone sulle strisce pedonali o sul marciapiede, e quindi cosa vogliamo fare? vietiamo tutte le macchine?

Mireille 2 anni fa su tio
era finalmente ora che qualcuno facesse qualcosa. e chi alla patente della auto ritiro di patente x chi sbaglia...

Meganoide 2 anni fa su tio
Il monopattino è solo un mezzo di trasporto, con i suoi pregi e difetti. Il problema, come per tutti gli altri mezzi, auto compresa, è nella testa di chi pensa che le regole valgano solo per gli altri.

Eritos 2 anni fa su tio
Risposta a Meganoide
Ben detto

Suissefarmer 2 anni fa su tio
io lo ho, le frecce dovrebbero essere obbligatorie così da segare chi nn sopporta nulla

Frankeat 2 anni fa su tio
Una volta risolta la problematica monopattini (magari è una moda che sparirà da sola), bisognerebbe anche capire perché quelle spece di motorette elettriche possono girare senza casco, possono portare un passeggero, non hanno bisogno di targhe e assicurazione. Mentre io con il motorino ho mille (giustamente) regole e spesso sono più lento di loro.

8Paola3 2 anni fa su tio
Risposta a Frankeat
Finalmente un po’ di ordine. Non é tollerabile che i monopattini si mettano sulla carreggiata e intralciano le auto. Dovrebbero vietare! Prima o poi ci scappa il morto!!!

Thinks 2 anni fa su tio
Risposta a Frankeat
Un altro che vuol far ridere i polli? Obbligare a indossare un casco su un giocattolo che va a 20 orari, quando se ti metti a correre a piedi raggiungi anche i 35 orari? Cosa facciamo obblighiamo a tutti quelli che corrono a piedi di indossare il casco? Guarda che basta la RC che ormai hanno tutti in caso di incidente, senza complicare la vita a nessuno!

Aka05 2 anni fa su tio
Risposta a Thinks
Egregio mi scusi, ma a parte il fatto che sia un giocattolo o meno, girando in mezzo al traffico e non nel cortile di casa propria, il casco é solo per sicurezza… Devo farle i complimenti per la corsa, calcolando che Bolt arrivava a 45 km, devo dirle che se arriva a 35… complimenti 😉

Thinks 2 anni fa su tio
Risposta a Aka05
Grazie! Quando ero allenato li speravo in scioltezza! Comunque se quel caschetto di polistirolo fa sentire più sicuri in mezzo al traffico a qualcuno, se lo metta, ognuno è grande abbastanza per le sue scelte, anche se secondo me quando ti investe un auto da 1 tonnellata, a piedi o sul giocattolo non hai scampo!... . Mettiamo il casco anche per attraversare le strisce quando passeggiamo? 😂

Aka05 2 anni fa su tio
Risposta a Thinks
Ma no dai, a questo punto leviamolo per qualsiasi mezzo, tanto se succede sarà destino o perché i mezzi sono troppo pesanti… 🤣🤷🏼‍♂️

Frankeat 2 anni fa su tio
Risposta a Thinks
@Thinks...il solito leone da tastiera. Hai scritto che quando eri in forma superavi in scioltezza i 35 km/h di corsa AHAHAHAH abbassa la tua autostima dai. Al massimo lo facevi con il Piaggio Ciao truccato e scrivi ste minchiate perché sei caduto senza il casco che tanto denigri. Ganasa.

Thinks 2 anni fa su tio
Risposta a Frankeat
Figliolo, non hai mai fatto corse in velocità cronometrate con rilevamento della velocità di punta? Se non raggiungi nemmeno i 35 orari di punta, vuol dire che sei obeso o impedito a correre, sono velocità raggiungibili da qualsiasi ragazzo normale! Certo che per raggiungere Bolt che sfiora i 45 orari, c'è ne vuole ancora....

Dantissimo 2 anni fa su tio
Oltre tutto, io vado in giro col monopattino, casco + guanti, faccio attenzione, e diverse volte i signori coi loro suv mi hanno suonato il clacson e provocato cercando di buttarmi fuori strada. Complimenti a voi. W le auto, andiamo avanti così! Che duriamo poco.

8Paola3 2 anni fa su tio
Risposta a Dantissimo
Sietr dei maleducati VOI vmcol monopattino. Vi mettere in mezzo alle careggiate intralciando auto etc. E ripeto grandissimi maleducati.

Suissefarmer 2 anni fa su tio
Risposta a 8Paola3
Paola sbagli. noi rispettiamo la legge. andiamo sulla carreggiata perché siamo obbligati ad andare su essa e non sul marciapiede. a me i ciclisti stanno dove stanno, ma è un loro diritto andarci sulla strada. purtroppo andando sulla strada con il monopattino non possiamo andare su tombini, perciò per evitare di cadere, ci tiriamo un pelo più in centro alla strada. poi inquinano di meno, dovresti ringraziare chi va in monopattino che ti permette di respirare aria un po migliore. poi che siate un popolo che non sopporta nulla di nuovo questo è dato a sapere da tempo. abiutuatevi.questo e il futuro.

Mirschwizer 2 anni fa su tio
I monopattini si fa meno fatica a fermarli ....... Controllate la delinquenza i pestaggi notturni e gli ucraini che posteggiano in zona disco e lasciano l'auto per una settimana 🤬🤬🤬🤬

Frankeat 2 anni fa su tio
Risposta a Mirschwizer
Figuriamoci se non doveva arrivare un post anti-ucraina. La demenza è sempre in allerta

Koblet69 2 anni fa su tio
Risposta a Mirschwizer
hai ragione è proprio vero soprattutto sulle auto con targhe gialle blu

Koblet69 2 anni fa su tio
Risposta a Frankeat
@Mirschwizer ignoranza è anche il tuo commento da PS dentrotutti che pagano gi altri.quando ti tamponeranno col SUV e nn avrai modo di farti pagare ne riparliamo..colpa si dei nostri governanti che lo permettono ma in quanto ad arroganza rispecchiano la loro provenienza

Dantissimo 2 anni fa su tio
Il monopattino è comodossimo per una città come lugano, io stesso lo uso. Purtroppo la città è pensata unicamente per le auto, le auto e le auto ancora. I giovani usano il monopattino perchè non inquina e perchè è pratico. Lo usano in modo sconsiderato? Forse qualcuno sì. Un po di sensibilizzazione farebbe bene. Ma non demonizzatelo. Non se ne può più di tutte queste auto. E se proprio da fastidio, ampliate i servizi pubblici. Lugano è la vergogna svizzera dell'ecologia.

CHGordola 2 anni fa su tio
Risposta a Dantissimo
Se si vuol parlare di ecologia allora è più ecologico e sicuro per tutti andare a piedi rispetto al monopattino, che storia è questa, se il Ticino è quello che è, è grazie alle auto. Se bisogna cambiare tutta l'infrastruttura stradale per favorire monopattini e biciclette non ci salviamo più. Anche che in sé i monopattini, non sono pericolosi né fastidiosi se utilizzati correttamente, ma tanti pensano di essere Valentino Rossi su quei trabiccoli.

Dantissimo 2 anni fa su tio
Risposta a CHGordola
Se il Ticino è quello che è grazie alle auto. Infatti è un imbuto riempito di smog, trafficato e rumoroso. Ovunque vai ci sono auto e strade, strade e auto. Certo che bisogna cambiare l'infrastruttura stradale, i giovani sono stufi delle auto e i mezzi pubblici non ci sono.

8Paola3 2 anni fa su tio
Risposta a CHGordola
Bravo e aggiungo che non rispettano nulla e non si mettono da parte come fanno le bici ma bensì in mezzo alla carreggiata disturbando chi vuole passare!

Pocahontas 2 anni fa su tio
Già perché quando vi fa comodo cari monopattinari, valgono le stesse regole degli automobilisti per stare in mezzo alla strada e intralciare tutto, poi però salite sui marciapiedi quando c'è traffico, balzate giù all improvviso, sfrecciate sulle strisce pedonali...bisognerebbe decidersi!! Siete pericolosi e bisogna avere dieci occhi per immaginare da quale angolo potreste sbucare!! L altro giorno un signore (sottolineo non un ragazzino!!) quasi mi centrava perché anche i sensi unici per loro non valgono...

pag 2 anni fa su tio
Risposta a Pocahontas
Io ne trovo addirittura che viaggiano contromano e se gli suoni hanno il coraggio di insultarti o che ti attraversano la strada all'improvviso senza nemmeno preoccuparsi se sta arrivando qualcuno. Pericolosi, punto.

Dantissimo 2 anni fa su tio
Risposta a pag
Tre settimane fa, viaggiando in monopattino, ho rischiato di fare un incidente in una strada a senso unico contro un auto, e sai perché? Perché l'auto era in contromano.
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