Il convegno è organizzato nell'ambito della Giornata mondiale del patrimonio audiovisivo indetta dall'Unesco.
LUGANO - Sono aperte le iscrizioni alla terza edizione del convegno “Digitalizza la cultura. Spazi di contaminazione tra approcci tradizionali e nuove intelligenze”, che si terrà il prossimo giovedì 26 ottobre a Villa Ciani a Lugano. Promosso dal Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS), il convegno è organizzato nell'ambito della Giornata mondiale del patrimonio audiovisivo indetta dall'Unesco.
Dopo aver trattato il tema della gestione sostenibile e aperta dei patrimoni digitali nel 2016 e le nuove mediazioni dei patrimoni audiovisivi nel 2021, l’edizione di quest’anno si focalizzerà sulle crescenti contaminazioni vissute dalle pratiche culturali tra approcci tradizionali e nuove intelligenze. Verranno dunque evidenziate alcune esperienze significative e rilevate opportunità e limiti dei processi di digitalizzazione.
Seppur percepito spesso negativamente, il termine contaminazioni rispecchia bene l’evoluzione di molti settori, che tendono ad avere frontiere sempre meno nette e a sviluppare collaborazioni, strumenti, strategie trasversali - interne ed esterne - alla filiera culturale. Partendo dalle esperienze che diversi attori hanno maturato grazie a progetti e iniziative, si apprezzeranno i sincretismi tra gli approcci tradizionali e il mondo digitale, rilevando ad esempio i nuovi orizzonti proposti dall’intelligenza artificiale o dai videogiochi.
L’evento è gratuito con iscrizione obbligatoria sul sito www.ti.ch/digitalizza.