CANTONEAttese interminabili per il patentino: giovani in fila fino a cinque settimane

BELLINZONA - «Attese anche fino a 5 settimane per un patentino della moto. Mi sembrano tempi eccessivi». Le parole sono di un garagista, sempre più subissato, come altri suoi colleghi, dalle richieste di giovani desiderosi di poter saltare in sella ma che purtroppo «si scontrano con procedure eccessivamente lunghe per delle richieste molto semplici. E non solo per le due ruote».

Motivo per cui, a distanza di un anno da una denuncia simile documentata su tio.ch, ritorniamo a Camorino per chiedere spiegazioni a Elia Arrigoni alla guida della Sezione della Circolazione. Un primo elemento segnalato riguarda il periodo estivo che solitamente «coincide con un aumento di richieste di pratiche per allievo conducente, comprensibilmente legato al maggior tempo a disposizione per i giovani, che ne approfittano per affrontare questo importante momento», dice Arrigoni.

Partiamo proprio dal patentino per le moto. In tanti segnalano attese anche di 5 settimane. Qual è la situazione attuale?
«Non ci risulta un tale tempo di attesa. In effetti, per l’evasione delle licenze per allievo conducente il periodo di attesa è di 2-3 settimane, indipendentemente dalla categoria richiesta. È bene sottolineare che i rilasci di licenze per allievo conducente o licenze di condurre, dopo il superamento degli esami teorici o pratici, vengono gestiti in modo prioritario, con un invio entro due giorni al massimo dal superamento».

Avete dei dati sulle richieste in arrivo in periodi standard e invece in estate?
«Indicativamente, nel periodo tardo primaverile ed estivo, l’aumento delle pratiche per gli allievi conducenti è pari al 150% circa».

Il periodo estivo rappresenta un momento particolarmente difficile?
«Sicuramente abbiamo un’impennata di domande. Il Servizio conducenti si adopera per organizzarsi al meglio, ma non è sempre possibile mantenere i normali tempi di evasione delle pratiche. Per contenere gli effetti, il Servizio viene rinforzato con collaboratori provenienti da altri servizi e organizza al meglio le assenze per vacanze dei propri collaboratori». 

Quanto influisce e può essere utili la digitalizzazione?

La digitalizzazione è certamente uno strumento utile ed è già in fase di implementazione, laddove possibile. Ovviamente, per poter implementare la digitalizzazione è necessario un lavoro pluridisciplinare sui flussi di lavoro, sugli applicativi, sulle procedure e interazioni con l’utenza, che richiede del tempo per essere correttamente previsto e garantire così un’introduzione proficua. La Sezione della circolazione, con il supporto del Centro Sistemi Informativi dell’Amministrazione Cantonale sta lavorando su più ambiti per continuare a migliorare il servizio all'utenza.

Infine viene evidenziato un altro elemento per avere un quadro completo.
«Quest’anno, oltre ai compiti ordinari, si è aggiunto il lavoro di sostituzione delle licenze di condurre cartacee blu, iniziato a dicembre 2023 e con termine al 31 ottobre 2024. Questa procedura implica l’invio di circa 650 lettere alla settimana e la gestione delle relative risposte da parte degli utenti. Con la fine dei lavori di sostituzione delle licenze di condurre cartacee blu, che si prevede per fine 2024 / inizio 2025, si dovrebbe ritornare a una certa normalità.

Anomalie e ritardi vengono anche riscontrati per altri documenti dal rilascio delle licenze allievo conducente, alle conversioni di licenze estere, ai contrassegni per disabili. È possibile fare una rapida panoramica?
«Non ci sono anomalie particolari».

Intanto a livello politico va anche sottolineato come, nelle ore passate, si stia pensando di sottoporre il tema al Consiglio di Stato.