Il Gruppo PPD+GG lancia l'allarme e con una mozione chiede d'intervenire.
Il rischio reale è che molti giovani non abbiano un posto di lavoro per iniziare la formazione
BELLINZONA - L'attuale situazione legata alla pandemia Covid-19 ha portato a un generale rallentamento dell'economia, influendo in modo importante anche sulla formazione professionale degli apprendisti.
In questo momento le aziende sono impegnate a gestire la crisi e di conseguenza hanno meno tempo e risorse economiche da dedicare alla formazione degli apprendisti. Ciò inevitabilmente porterà ad una forte riduzione dei posti di tirocinio messi a disposizione delle persone in formazione. Il rischio reale è che molti giovani non abbiano un posto di lavoro per iniziare la formazione nel prossimo anno scolastico e anche negli anni a venire.
Inoltre, anche coloro che stanno già facendo un apprendistato si potrebbero trovare confrontati con alcune problematiche: al momento, ad esempio, molti sono a regime di lavoro ridotto e non vanno a scuola. Ciò comporterà la perdita di alcune competenze.
Viste le premesse, Claudio Isabella e Alessio Ghisla a nome del Gruppo PPD+GG hanno deciso di presentare una mozione in cui avanzano alcune proposte: «Riteniamo fondamentale individuare misure straordinarie e urgenti in favore degli apprendisti».
In particolare nell'atto parlamentare si chiede: