La vittoria agli Stati apre le porte del Nazionale al deputato del Mendrisiotto.
BELLINZONA - «Commosso e felice».
Non nasconde la propria soddisfazione Fabio Regazzi, eletto agli Stati con 31’962 voti (31,76%), circa 2’400 in più rispetto al terzo classificato Alex Farinelli.
Un esito, sottolinea l’esponente del Centro, non scontato. «Mi aspettavo una rimonta - aggiunge - invece, rispetto al primo turno, ho addirittura incrementato il vantaggio. Per me è stato davvero un risultato straordinario».
Il partito riconquista il seggio perso quattro anni fa. La vittoria, però, è un doppio colpo: per Giorgio Fonio, infatti, si aprono le porte del Nazionale.
«Non è un mistero che Fonio abbia giocato un ruolo fondamentale in questa campagna per il ballottaggio - commenta - È molto popolare, lo sappiamo e si è visto con i risultati ottenuti ad aprile al Nazionale. Glielo devo assolutamente riconoscere, se lo merita».
Importante, quindi, la spinta arrivata dal Mendrisiotto: «Con il sistema maggioritario è fondamentale riuscire a rosicchiare voti fuori dalla propria area - conclude - soprattutto per noi che non siamo il partito più forte».
Ora, finite le votazioni è anche tempo di festeggiare. «Lasciatemi godere questo momento - conclude - è da tanto tempo che manca l’occasione. Poi, da domani, sarò pronto a parlare e ad affrontare i problemi e le sfide politiche future».