La decisione è stata presa dai ministri degli Esteri dei paesi membri del Consiglio d'Europa
STRASBURGO - I ministri degli Esteri dei Paesi membri del Consiglio d'Europa, riuniti a Strasburgo, hanno adottato il primo trattato internazionale giuridicamente vincolante.
L'obiettivo è garantire il rispetto dei diritti umani, dello stato di diritto e della democrazia nell'uso dei sistemi d'intelligenza artificiale.
Il trattato, che anche i Paesi extraeuropei possono ratificare, «definisce un quadro giuridico che copre l'intero ciclo di vita dei sistemi di Ia e affronta i rischi che essi possono comportare, promuovendo al contempo un'innovazione responsabile», evidenziano al Consiglio d'Europa.
«La convenzione è un trattato globale, primo nel suo genere, che garantirà che l'intelligenza artificiale rispetti i diritti delle persone», afferma la segretaria generale del Consiglio d'Europa, Marija Pejcinovic. La convenzione sarà aperta alla firma degli Stati a Vilnius il 5 settembre in occasione della conferenza dei ministri della giustizia.