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«Hacker legati a Mosca» accedono agli archivi Microsoft Si tratta del gruppo Midnight Blizzard, come si legge in un blog di Microsoft.
NEW YORK - Microsoft ha dichiarato oggi che il gruppo di hacker sponsorizzato dalla Russia, Midnight Blizzard, ha ottenuto l'accesso ad alcuni dei suoi archivi digitali di codici sorgente e sistemi interni, dopo un attacco rilevato a gennaio. Lo riporta il Guardian.
«Come abbiamo detto il 19 gennaio, la nostra squadra per la sicurezza ha individuato un attacco ai nostri sistemi di email corporate e immediatamente attivato il processo di risposta. L'indagine ha identificato in Midnight Blizzard» la responsabile dell'attacco, si legge in un blog di Microsoft.
«Nelle ultime settimane abbiamo raccolto prove sul fatto che Midnight Blizzard sta usando le informazioni inizialmente estrapolate dai nostri sistemi di email corporate per ottenere o cercare di ottenere un accesso non autorizzato. Questo ha riguardato l'accesso ad alcuni sistemi interni», ha aggiunto Microsoft sottolineando che Midnight Blizzard sta cercando di «usare i segreti trovati. Alcuni di questi erano stati condivisi fra clienti e Microsoft in email».
Microsoft aveva annunciato in gennaio il cyberattacco di Midnight Blizzard, iniziato in novembre. Il gruppo legato alla Russia, noto anche come Nobelium, è un gruppo conosciuto dalle autorità americane ed è stato protagonista di attacchi di alto profilo.
Nel suo mirino sono infatti finiti i computer del Democratic National Committee nel 2015 e SolarWind, il contractor del governo federale tramite il quale hanno ottenuto l'accesso ai sistemi del Dipartimento di Stato, di quello della Sicurezza nazionale e di parte del Pentagono nel 2020.
