Forze di sicurezza in Messico liberano 42 dei 66 rapiti a Culiacán, tra cui 18 minori.
CITTÀ DEL MESSICO - Continuano le operazioni delle forze di sicurezza in Messico dopo il maxi-sequestro di persona effettuato dalla criminalità organizzata: finora sono stati liberati 42 dei 66 rapiti a Culiacán, nello Stato di Sinaloa, noto per la presenza dell'omonimo cartello della droga.
Tra i salvati ci sono 24 adulti e 18 minori, ha reso noto sui social il governatore di Sinaloa, Rubén Rocha Moya. Ieri il politico aveva affermato che a Culiacán erano state rapite 25 persone, di cui 18 già rilasciate, precisando che tra queste ultime c'erano nove bambini.
Secondo gli inquirenti i sequestri potrebbero essere legati a uno scontro tra gruppi armati verificatosi a San José del Llano, nella comunità di Badiraguaro, una zona di influenza del cartello di Sinaloa. Nel conflitto a fuoco tre persone sarebbero state uccise, due delle quali decapitate e i loro corpi bruciati.