Tutto dipenderà dall'approvazione del disegno di legge bipartisan al quale sono legati anche i fondi per l'Ucraina
WASHINGTON - Il presidente democratico statunitense e candidati alla propria rielezione Joe Biden sferza e sfida i repubblicani perché approvino un disegno di legge bipartisan frutto di negoziati che rappresentano «l'insieme di riforme più dure e giuste che abbiamo mai avuto nel nostro Paese per proteggere il confine» col Messico.
Riforme che gli darebbero «in qualità di presidente, un nuovo potere di emergenza per chiudere la frontiera quando viene sopraffatta» dalle ondate migratorie. «E se mi venisse data tale autorità, la userei il giorno in cui firmerò il disegno di legge», promette.
«Da troppo tempo sappiamo tutti che il confine è a pezzi. È ormai tempo di sistemarlo», spiega il presidente in una nota ricordando di aver incaricato due mesi fa la sua squadra di avviare i negoziati con un gruppo bipartisan di senatori «per affrontare, seriamente e definitivamente, la crisi ai confini».
«Ciò che è stato negoziato, se convertito in legge, sarebbe l'insieme di riforme più dure e giuste che abbiamo mai avuto nel nostro paese per proteggere il confine. Mi darebbe, in qualità di presidente, un nuovo potere di emergenza per chiudere il confine quando viene sopraffatto» dalle ondate migratorie, osserva. «E se mi venisse data tale autorità, la userei il giorno in cui firmerò il disegno di legge», assicura.
«Inoltre - prosegue - il Congresso deve finalmente fornire i finanziamenti da me richiesti in ottobre per proteggere il confine. Ciò include ulteriori 1300 agenti di frontiera, 375 giudici dell'immigrazione, 1600 funzionari in materia di asilo e oltre 100 macchinari di ispezione all'avanguardia per aiutare a rilevare e fermare il fentanil (analgesico oppioide prodotto da sintesi chimica) al nostro confine sudoccidentale».
«Mettere in sicurezza il confine attraverso questi negoziati è una vittoria per l'America. Per tutti coloro che chiedono controlli più severi alle frontiere, questo è il modo per farlo. Se siete seri riguardo alla crisi dei confini, approvate un disegno di legge bipartisan e io lo firmerò», è la sfida del presidente.
Al nuovo provvedimento sono legati anche i fondi per l'Ucraina.