L'accordo è stato ufficialmente raggiunto: sul piatto 8.45 miliardi di dollari
Mike Hopkins, vice presidente senior di Prime Video e Amazon Studios: «Il vero valore di questo accordo è il tesoro del catalogo in termini di proprietà intellettuale».
SEATTLE - Amazon ha imbrigliato il leone più famoso della storia del cinema. In una nota, il colosso di Jeff Bezos ha ufficializzato di aver raggiunto un accordo con la Metro Goldwyn Mayer per l'acquisizione del suo enorme catalogo, fra le cui pagine trovano posto pellicole iconiche del grande schermo, dai film di James Bond, al Silenzio degli Innocenti, passando per Rocky, Toro Scatenato e Ben Hur.
Per mettere le proprie mani sull'intera libreria - che, cifre alla mano, conta oltre 4'000 film e 17'000 show televisivi, con un bilancio complessivo di 180 statuette dorate dell'Academy e 100 Emmy Awards, sull'arco di quasi un secolo -, Amazon ha messo sul piatto ben 8.45 miliardi di dollari.
Ma per il colosso statunitense, l'effettivo valore dell'operazione va oltre. «Il vero valore finanziario di questo accordo è il tesoro del catalogo in termini di proprietà intellettuale» che «intendiamo reimmaginare e sviluppare con il team di MGM», ha puntualizzato Mike Hopkins, vice presidente senior di Prime Video e Amazon Studios.
L'ufficialità dell'accordo segue le indiscrezioni che si erano rincorse durante le ultime settimane e mette a referto il "ruggito" di Amazon nei confronti di una concorrenza sempre più agguerrita sul fronte dello streaming. L'acquisizione, si legge, «consentirà di preservare al meglio l'eredità della MGM» e arricchirà con un secolo di storia l'offerta targata Prime. «L'opportunità di allineare la storia di Metro Goldwyn Mayer con quella di Amazon - ha affermato Kevin Ulrich, numero uno del consiglio d'amministrazione della casa di produzione americana - è una combinazione stimolante».