L'azienda a partire da giugno non sarà più in grado di completare la parte mancante dei salari dovuta al lavoro ridotto
ZURIGO - La compagnia aerea Swiss ha comunicato ai suoi 9'500 dipendenti che il lavoro ridotto potrebbe durare ancora a lungo. È quanto si legge in notizie pubblicate dai giornali Tamedia.
Il CEO del vettore, Thomas Klühr, in un video diretto ai dipendenti ha parlato di tempi difficili all'orizzonte. A partire da giugno, Swiss non sarà più in grado di completare la parte mancante dei salari dovuta al lavoro ridotto. Ad oggi è garantito lo stipendio pieno alla fine del mese.
La filiale del gruppo Lufthansa è in contatto con i partner sociali, ha dichiarato una portavoce all'agenzia economica AWP. Continuano anche i dialoghi con la Confederazione per aiuti di Stato.