Si tratta della prima volta.
ZURIGO - Per la prima volta è stato individuato un toporagno d'acqua nella città di Zurigo. La scoperta è il risultato della rivalutazione dell'habitat per animali selvatici in città, ha comunicato oggi la Comunità d'azione Stadt-Wild-Tiere che si impegna a favore della natura nei centri abitati.
L'animale a rischio di estinzione è stato scoperto con una fototrappola per piccoli animali nell'Allmend Brunau, una zona verde a sud della città di Zurigo. Nonostante la somiglianza con i topi, i toporagni non sono roditori, ma insettivori. Con una lunghezza del corpo compresa tra i sette e i nove centimetri, il toporagno d'acqua è il più grande delle undici specie autoctone.
Grazie alla sua pelliccia idrorepellente, alle frange di peli setolosi sulle zampe posteriori, che funzionano come piedi palmati, e da una coda dotata di una frangia di robusti peli che fungono da chiglia, è perfettamente adatto alla vita in acqua, viene indicato. Se morde la preda, dalle ghiandole velenifere sotto la lingua viene rilasciato un veleno paralizzante.
La specie protetta - inserita nella lista rossa di quelle in pericolo - soffre in Svizzera della perdita di piccoli bacini idrici incontaminati con una buona qualità dell'acqua e della massiccia diminuzione degli insetti. È quindi ancora più rallegrante il fatto che questa specie sia stata individuata per la prima volta nella città di Zurigo, scrive Stadt-Wild-Tiere.