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LUGANOVerdi: "L'amministrazione comunale usa il software libero?"

18.05.07 - 13:31
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Verdi: "L'amministrazione comunale usa il software libero?"
LUGANO- In un interrogazione odierna Gianni Cattaneo e Fabio Guarnieri hanno posto l'attenzione sull'utilizzo del software libero da parte dell'aministrazione comunale. I due consiglieri dei Verdi hanno ricordato che negli ultimi anni, il software libero ha preso sempre più piede quale alternativa all’impiego del software proprietario. Anche le amministrazioni pubbliche dimostrano un crescente interesse. I casi forse più noti alle nostre latitudini, riferiscono Guarnieri e Cattaneo sono quelli del canton Ginevra, della Gendarmeria francese e della Provincia di Bolzano.

Le ragioni principlai per cui gli enti pubblici adottano il software libero sono di ordine economico, infatti un software libero consente notevoli risparmi sia nel campo degli investimenti, sia in quello dei costi d’esercizio. Oltre al risparmio dei costi di licenza, si ottengono riduzioni di costi dovuti al fatto che spesso l’impiego del software proprietario induce l’acquisto di hardware sovradotati di funzionalità e prestazioni rispetto a quanto è strettamente necessario.

La scelta del software libero, si legge ancora nel testo dell'interrogazione, può favorire la nascita e lo sviluppo di un comparto produttivo caratterizzato da elevati livelli tecnologici e culturali. Potrebbero quindi venir creato un mercato per programmatori, configuratori, installatori e manutentori del software libero con un effetto positivo sull’occupazione. Sembra infatti che l’esclusiva alternativa costituita solamente dal software proprietario comporti minor occupazione, livelli di cultura tecnico-scientifica minore e l’esborso di ingenti capitali verso paesi stranieri.

Altre due importanti ragioni, sottolineano Guarnieri e Cattaneo, sembrano risiedere nella maggiore sicurezza del software libero rispetto a quello proprietario e nella possibilità legate ai temi della trasparenza e dell’accessibilità. Esso infatti consentirebbe una maggiore efficienza dell’amministrazione, la crescita della trasparenza e un’estensione dell’accesso. Va infine segnalato che la polizia islandese è passata all’open source proprio per motivi di sicurezza.

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